I pomodori cotti sono più salutari e portano benefici su cuore e arterie. Le verdure vanno solo sbollentate per non perdere i principi nutritivi. Per i pomodori vale la regola contraria. Sono più salutari se cotti più a lungo.
Quando non mangiare pomodori?
Quando sono ancora tutti o in parte di colore verde. Significa che non sono ancora maturi. Più sono verdi e più sono ricchi di solanina. Questa è una sostanza molto tossica per l’uomo. Ecco perché è importante evitare di consumarli quando sono ancora verdi. I pomodori non vanno mangiati quando sono andati a male. Per questo bisogna ispezionarli attentamente all’interno e all’esterno per verificarne la consistenza ed evitare di ammalarsi. Vanno buttati quando non sono di un colore rosso solido o se vi sono degli scolorimenti.
Chi soffre di gastrite può mangiare i pomodori?
Sono sconsigliati come anche le fritture, le bevande gassate e la frutta secca. Essendo acidi possono promuovere l’infiammazione e il rilascio di acidi dello stomaco. Anche quelli cotti causano così irritazione in uno stomaco che è già sensibile. In questo casi bisogna parlare sempre con il proprio medico. I pomodori sono dannosi per la gastrite. Sono uno dei cibi acidi che dovrebbero essere evitati da alle persone che soffrono di questa patologia dal momento che possono irritare lo stomaco. Anche la salsa di pomodoro potrebbe dare problemi. Stimola la produzione di acido e causa molti disagi.
A cosa fa bene mangiare pomodori?
I pomodori, soprattutto se cotti, fanno bene al cuore. Sono un toccasana per la salute della pelle e della vista. Tutto merito della vitamina A, ovvero il precursore betacarotene, molto presente nei pomodori. E’ un carotenoide di cui si parla molto soprattutto d’estate. Protegge la pelle dai raggi del sole e favorisce l’abbronzatura. Possiedono grandi proprietà depurative e disintossicanti. Il loro elevato contenuto di fibre stimola la peristalsi dei muscoli digestivi, oltre che il rilascio dei succhi gastrici. Mangiandoli regolarmente cotti si evitano stitichezza o diarrea. La vitamina A che apportano previene la degenerazione muscolare. E’ infatti un antiossidante molto potente, in grado di contrastare i radicali liberi e di promuovere la salute dei tessuti.
Chi soffre di insufficienza renale può mangiare i pomodori?
Quando la funzionalità dei reni cambia è necessario modificare il proprio modo di mangiare. Non bisogna mangiare i cibi dannosi per i reni o che ad ogni modo li affaticano in modo eccessivo. Questi sono, prima di tutti, quelli ricchi in proteine e sali minerali. Occorre ridurre la quantità di alimenti proteici e in misura minore di quelli ricchi di proteine vegetali. Ecco a cosa stare molto attenti nel mangiare:
- Carne.
- Pesce.
- Uova.
- Salumi.
- Formaggi e latticini.
- Legumi.