La Scuderia Ferrari ha concluso il Gran Premio d’Italia con un quarto e un sesto posto

La Scuderia Ferrari ha concluso il Gran Premio d’Italia con un quarto e un sesto posto all’attivo, rispettivamente con Charles Leclerc e Carlos Sainz. Tutto considerato, un risultato in linea con le aspettative della vigilia e con lo svolgimento del weekend, su una pista come quella di Monza, caratterizzata da lunghi rettilinei.
Sempre nel gruppo di testa. Charles e Carlos sono stati protagonisti di una gara solida che li ha visti dare il massimo per sfruttare il potenziale a disposizione. Sia il monegasco che lo spagnolo sono sempre rimasti in lotta nel gruppo di testa, anche se la mancanza di velocità su un tracciato come questo ha pesato in maniera significativa sul risultato finale, soprattutto nei duelli con le altre vetture.
Tifosi e ospiti d’eccezione. Il weekend di Monza è stato reso speciale dal ritorno dei tifosi sugli spalti dell’Autodromo Nazionale. Nel paddock hanno brillato le medaglie d’oro degli olimpionici italiani ai Giochi di Tokyo e la coppa dei Campionati Europei di calcio conquistata dalla Nazionale italiana guidata da Roberto Mancini: tutti esempi di un’Italia vincente, basata su valori condivisi anche dalla Scuderia, che devono essere da sprone per cercare di migliorarsi continuamente, come ha sottolineato il Presidente John Elkann nel suo saluto agli atleti ospiti oggi a Monza. Con l’occasione, il Presidente ha dato appuntamento a tutti i campioni azzurri per una giornata speciale a Maranello.
Charles Leclerc #16
In gara ci ho messo l’anima. Per quanto riguarda la mia prestazione colloco il Gran Premio di oggi tra i migliori della mia carriera in Formula 1 e per questo sono molto contento. Ogni giro è stato fatto a ritmi da qualifica e ho colto tutte le opportunità che si sono presentate per cercare di lottare e guadagnare posizioni, divertendomi un mondo.
Purtroppo eravamo abbastanza vulnerabili sul rettilineo principale e questo ha reso la nostra gara più difficile. Chiaramente vogliamo più di un quarto posto, ma tutto considerato direi che questo risultato ci può soddisfare perché se guardiamo dove eravamo lo scorso anno abbiamo fatto grandi progressi. C’è da essere orgogliosi di questo e dobbiamo ringraziare tutte le persone che fanno parte della nostra squadra per il grande lavoro svolto.
Carlos Sainz #55
Il mio primo GP d’Italia con la Ferrari è stato speciale e ricorderò questo weekend per tutta la vita anche se in termini di risultati non è stato certo il migliore. Ovviamente mi sarebbe piaciuto salire sul podio davanti a tutti i nostri tifosi, ma purtroppo non è stato possibile.
Non eravamo abbastanza veloci per battagliare e ho faticato con la vettura più del dovuto fin da ieri mattina. Il posteriore scivolava parecchio e questo, combinato con i nostri limiti sul dritto, ci ha complicato parecchio la vita in gara.
Tutto considerato, la sesta posizione è un risultato discreto anche se non è quello per cui scendiamo in pista. Dobbiamo continuare a migliorare per fare in modo di lottare per le posizioni di vertice l’anno prossimo.
Congratulazioni a McLaren per la doppietta: hanno meritato questo risultato e non vedo l’ora di tornare a confrontarmi in pista con loro in Russia.
Mattia Binotto, Team Principal
Un risultato discreto, che rispecchia quelle che potevano essere le nostre aspettative su una pista non certo favorevole alle caratteristiche della nostra vettura. Infatti, su questi tracciati paghiamo la mancanza di velocità, il che ci rende particolarmente vulnerabili nelle ripartenze, come si è visto anche oggi. Il passo di gara è stato comunque abbastanza soddisfacente, considerate le aspettative della vigilia.
Complimenti alla McLaren, che dopo nove anni torna a vincere: si è ripresa il terzo posto ma la stagione è ancora lunga e faremo di tutto per contenderglielo fino alla fine.

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