Se vuoi mangiare il cannolo più buono della Sicilia ecco la località che devi subito visitare. Trovi anche il noccatolo

Per chi fa un giro su internet sembra che il re del cannolo siciliano sia […]

Per chi fa un giro su internet sembra che il re del cannolo siciliano sia il Caffè battaglia di Nicosia. La conferma arriva anche dal sito scattidigusto.it che ha stilato una vera e propria classifica. Al primo posto per mangiare il cannolo più buono della Sicilia c’è proprio Santo Battaglia che impasta e farcisce cannoli da quando aveva otto anni. Tira la pasta sottile, crea forme tonde tonde, le arrotola nelle cannule di canna, cambia e ricambia l’olio e lo strutto, perché –la sua frittura deve essere pulita.

Nicosia la città dei 24 baroni

Nicosia è un comune italiano di 12.954 abitanti che si trova nella provincia di Enna. Il suo territorio è classificato come montagna. Possiede una vegetazione boschiva e si raggiungono fino ai 1.558 metri di quota. Nicosia sarebbe stata fondata in età bizantina attorno al VII secolo. A rifondarla ha pensato re Ruggero. Federico II, invece, l’ha arricchita di cultura e arte. Nicosia è città demaniale fin dal XII secolo. Lungo il corso dei secoli si arricchisce sempre di più fino all’Ottocento quando con dei raffinati palazzi gentilizi diventa la città dei 24 baroni.

La Cattedrale di Nicosia

Cattedrale di Nicosia è stata dedicata a san Nicola di Bari. Risale al 1340 quando è stata ampliata una cappella. Nel corso dei secoli ha subito diverse trasformazioni. All’interno si trova un bellissimo trittico marmoreo che raffigura il “Redentore”. Da ammirare anche il fonte battesimale, opera di Antonello Gagini, che è stato scolpito in marmo e porta alcune raffigurazioni di Adamo ed Eva nell’Eden. Tra le tantissime chiese che si trovano a Nicosia una visita merita la Chiesa di San Nicolò il Piccolo, detta anche chiesa del Castello. E’ la più antica del paese. E’ un Tempio di rito greco in epoca normanna.

Dal punto di vista religioso vanno ammirati i tantissimi presepi che sorgono a Nicosia nel periodo di Natale. Altre manifestazioni religiose da vedere sono il cosiddetto “Scröntö” (incontro) che avviene la domenica di Pasqua, in Piazza Garibaldi, quando le confraternite portano in tripudio le statue della Madonna e di Gesù risorto. Le due statue grazie ad un congegno meccanico si affiancano e abbracciano. Da ricordare anche la casazza di Nicosia che fra queste manifestazioni era certamente la più grandiosa.

Mangia il noccatolo di Nicosia

E’ un dolce molto gustoso a base di mandorla che rappresenta la tradizione di Nicosia. A questo dolce ogni anno viene dedicata una sagra. E’ un dolce a base di pasta tenera su cui viene spalmato uno strato di pasta di mandorle aromatizzata alla cannella. Nel passato si preparava a Pasqua e a Natale. Oggi si trovano in ogni forno e pasticceria locale durante l’intero arco dell’anno.

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