«L’ospedale di Cefalù è salvo. Non chiuderanno i reparti di oncologia, neurologia, emodinamica, urologia, chirurgia vascolare ed anche il punto nascite. La nuova rete ospedaliera della Sicilia indica l’ospedale Giglio come struttura di primo livello. Abbiamo vinto una battaglia promossa in questi mesi assieme ai cittadini ed agli amministratori locali per non far chiudere il nosocomio della cittadina normanna». Lo affaerma Vincenzo Figuccia, vice capogruppo di Forza Italia all’Assemblea regionale siciliana. «Non va dimenticato l’impegno di Forza Italia e del presidente Berlusconi, negli anni passati, – continua Figuccia – per costruire un ospedale di altissimo livello a Cefalù con personale sanitario di prim’ordine e con una convenzione con il San Raffaele di Milano che ha diminuito concretamente la migrazione sanitaria in Sicilia. Ora occorre agire affinché possano essere banditi i concorsi per 5mila nuove assunzioni nella sanità siciliana».