Il cioccolato è un dolce che piace a tutti piccoli e anziani. In Italia ogni anno se ne consuma 4 chili a persona sia in formato tavoletta che di altre tipologie. Sono tanti i tipi di cioccolato che vengono preparati a base di cacao. L’elenco dei tipi di questa delizia è lungo: fondente, extrafondente, al latte, amaro, bianco, gianduia, ruby, crudo, mi-doux. Ci sono le gocce e le praline di cioccolato. Il cioccolato viene distribuito sotto diversi marchi e sugli scaffali ci sono colorate confezioni di ogni suo tipo.
In questi ultimi mesi sono stati segnalati alcuni casi di cioccolato con all’interno farfalline come le larve plodia. Sono state trovate anche all’interno di confezioni di una nota marca di cioccolato che ha visto il Ministero della Salute emanare un richiamo alimentare. Attenzione perchè le farfalline potrebbero finire sulle nostre tavole. La cosa ci potrebbe fare anche schifo. Tutto questo mentre in tutto il mondo si preparano piatti prelibati con cavallette e insetti vari. Non è una bella cosa, però, aprire un pacco di cioccolatini e sapere che dentro vi possono essere delle larve. E’ una sensazione molto disgustosa. In questo senso sono diverse le segnalazioni sul cioccolato contaminato.
Perchè si sviluppano queste farfalline nel cioccolato? La risposta non è difficile. Alcune uova che le farfalle depongono possono resistere ai trattamenti termici cui viene sottoposto il cioccolato. La contaminazione si può verificare anche nelle fasi successive. Le uova se trovano le condizioni ambientali favorevoli si sviluppano subito nel cioccolato dando vita alle larve che con il tempo diventano insetti. Ci potrebbero essere delle responsabilità da parte dei rivenditori o il non rispetto della data di scadenza del cioccolato.
Certo se il cioccolato è prodotto con attenzione nelle sue procedure non ci dovrebbero essere larve o farfalline al suo interno. Per il cioccolato si parte dai semi di cacao che estratti dal frutto si fanno fermentare. Essicati e tostati vengono tritati. La granella viene lavorata per ricavare una pasta morbida. La miscela è colata in stampi e quindi incartata. Va precisato che la presenza di farfalline all’interno del cioccolato non provoca gravi problemi alla salute anche se il fatto è una cosa molto disgustosa.
In conclusione ecco alcuni consigli per non fare arrivare le farfalline nel cioccolato. Queste farfalline che crescono nel cibo non sono pericolose per le persone. I punti vendita devono sempre controllare temperatura ed umidità. Le uova si sviluppano quando il termometro segna più di 20° C. Bisogna acquistare il cioccolato in buone condizioni. Una volta a casa il cioccolato si conserva in contenitori da riporre al fresco. Se notate filamenti simili a ragnatele sul cioccolato significa che è infestato dalle larve.