Per amore verso i bambini ha pulito la Villa comunale mercoledì 25 maggio 2016. Ha iniziato a pulire la zona intorno alle nove dopo che i bambini entrano a scuola. Munita di scopa e attrezzi per raccogliere l’immondizia ha rimesso a nuovo una delle zone della città più frequentate dai bambini. La pulizia è andata avanti per tutta la mattinata fra la curiosità dei passanti. Tanya Mazzola, protagonista cefaludese 2016, riceverà il riconoscimento da parte di cefalunews nel corso della manifestazione che si terrà presso l’Hotel Riva del Sole del lungomare, oggi domenica 5 febbraio alle ore 10. Ha risposto alle nostre domande.
Cosa ricordi con piacere di Cefalù dell’anno appena trascorso?
L’anno appena trascorso ci ha sicuramente segnati negativamente a causa di una serie di eventi tragici che hanno colpito la nostra comunità, primo fra tutti il devastante incendio che ha deturpato il nostro splendido territorio facendoci vivere momenti di paura indescrivibili. I cervelli in fuga, i tanti figli pianti ingiustamente, un’economia che stenta a decollare a causa di un settore, quello del turismo, vecchio e obsoleto. Ciononostante e per fortuna sono tanti i ricordi belli che conservo dell’anno appena trascorso. Le giornate di volontariato, non solo quella relativa alla pulizia della villetta. Ricordo con piacere la pulizia della Pista di Pattinaggio con Pino Cinquegrani, Valeria Piazza e i ragazzi dell’Associazione Officine Culturali Costanza d’Altavilla, la giornata ecologica organizzata dal Cai. Il Festival Ventodamare con i tentativi esterni di terzi che hanno cercato in ogni modo di screditare e mettere i bastoni tra le ruote ad una tra le più belle manifestazioni che si svolgono nella nostra città, lo Street Food di Simone Lazzara, ma anche tante piccole e piacevoli manifestazioni come il Carnevale che hanno cercato nel loro piccolo di animare e rendere più accogliente Cefalù anche e soprattutto in periodi dove l’afflusso turistico è molto modesto. E’ grazie ad eventi simili che si arricchisce la permanenza di chi ci visita, oltre a sentirsi stimolati. Nuove conoscenze, nuovi rapporti d’amicizia, idee fresche e condivise che ti fanno capire quanto importante sia la collaborazione di tutti.
Cosa vorresti cambiasse a Cefalù con l’anno nuovo che è arrivato?
Cefalù ha bisogno di voltare pagina, ha bisogno di qualcuno che la faccia rifiorire, abbiamo bisogno dei fatti, le parole non bastano. E’ opportuno che ciascuno di noi venga ritenuto uguale all’altro, incoraggiato e guidato indipendentemente da sesso, posizione sociale, colore politico, ma mi rendo conto che è cosa complicata trovare una testa “guida” che sappia essere imparziale e corretto nei confronti di tutti. Pensate a quanto sarebbe bella la nostra città se a capo ci fosse un padre di famiglia che faccia di casa sua il regno di coerenza e rispetto.
Che messaggio lanci ai lettori di Cefalunews?
Non dovremmo lanciare messaggi ma sederci un attimo e riflettere cosa per noi potrebbe essere produttivo. Cefalù potrebbe viaggiare in alto esclusivamente col turismo, ma per fare turismo occorre fare dei sacrifici. Le comodità e gli agi non sempre portano beneficio. Pensate ad un centro storico chiuso al traffico, ad un servizio di raccolta rifiuti eccellente, ai cittadini che effettuano la raccolta differenziata, che non buttano carte a terra, che rispettano le leggi fondamentali del vivere civile. Il turista non si accorgerebbe di tutto questo? Sicuramente si, e la nostra immagine è la prima cosa che si nota, è il nostro biglietto da visita. Riflettiamo su quanto può essere utile venire fuori da una mentalità vecchia, dannosa e improduttiva.
Quale impegno senti di potere assumere, per il 2017, nei confronti della città di Cefalù?
Continuerò nel mio piccolo a fare volontariato, a collaborare affinchè casa nostra sia più accogliente e vivibile. Se entriamo in questa logica faremo un grande salto in avanti. Se amiamo Cefalù dobbiamo dimostrarlo con i fatti, a parole ahimè non basta.