Amate o detestate come numerose forme di scarpe non nate per essere appaganti ma indiscutibilmente quanto molto legate allo stereotipo della Germania, terra natia delle Birkenstock sono però divenute incredibilmente trend in numerosi contesti , con l’approssimarsi dell’estate è facilissimo osservare quanto numerose sono le persone che ne fanno uso. Sono infatti concepite in Germania, attraverso una forma di sandalo indiscutibilmente imitato ma che è originario proprio dell’azienda omonima, fondata nella seconda metà del Settecento addirittura quindi le Birkenstock hanno circa due secoli e mezzo. Essendo costituite da tessuto, sughero ed altri materiali, come lavare le Birkenstock?
E’ un po’ un piccolo dilemma apparente in quanto il sughero come gli altri composti necessitano della attenzioni particolari.
Qual è il metodo adatto per rimuovere lo sporco da questi particolarissimi quanto duraturi tipi di calzature?
Ecco come lavare le Birkenstock: il metodo ufficiale, attenzione all’errore!
Suole di gomma e corpo in sughero adattivo alla pianta del piede, uniscono una forma di look sicuramente “teutonico” non amatissimo da molti ma indiscutibilmente durevole e comodo, la tipica scarpa che identifica i “turisti pratici” ma anche contesti dove è necessaria la praticità prima di tutto: la Birkenstock Orthopädie GmbH & Co. KG non produce solo la forma tipica ma è senz’altro questa la più nota e riconoscibile in tutti i sensi possibili.
Ovviamente non vanno MAI lavate il lavatrice, il sughero infatti tende a gonfiarsi e se queste dovessero bagnarsi è sufficiente tenerle all’aria aperta ma non per forza sotto il sole per farle asciugare.
La maggior parte delle Birkenstock sono costituite in pelle nabuk scamosciata o in cuoio/pelle, nel primo caso bisogna eliminare il “grosso” dello sporco impiegando una spazzola media, a secco, dapprima nella parte interna, e poi quella esterna.
Con un’altra spazzola più ruvida conviene anche passare sotto la suola. Dopodichè con la spazzola leggermente inumidita o uno spazzolino abbastanza morbido è consigliabile utilizzare un po’ di shampoo detergente oppure sapone a secco, agendo con movimenti circolari e poi con un panno leggermente inumidito dovremo togliere il sapone, lasciando poi le scarpe come detto non sotto il sole ma in una zona arieggiata.
Per le varianti in pelle naturale è più semplice, basta togliere la polvere con un panno inumidito.
Per la manutenzione di quelle scamosciate è consigliabile utilizzare a cadenza regolare uno spray specifico per aumentare il livello di impermeabilità, quelle in pelle liscia invece vanno trattate con detergenti appositi.