Non poteva esserci “battesimo” migliore per il 1° Circuito Grand Prix provinciale di Palermo, che ha preso il via oggi da Cefalù. Oltre 220 gli atleti in gara, un clima primaverile, un nutrito gruppo di giovanissimi atleti, l’aria di festa ritrovata ed uno scenario, quello della cittadina normanna che da solo (parafrasando il gergo calcistico) vale il prezzo del biglietto. Dieci appuntamenti in giro per la provincia palermitana, un gruppo di ASD a supporto e la volontà di fare sport, in maniera sana e completa. La manifestazione di oggi è stata aperta dalle categorie giovanili, dagli Esordienti ai Cadetti. Gare che hanno messo in luce tanti atleti in erba e le loro società che stanno coltivando un interessante vivaio, in prima linea per fare crescere e a dare una sferzata all’intero movimento. Lungomare Giuseppe Giardina, scenario anche della gara dedicata ai più grandi impegnati in tre giri, per un totale di poco superiore ai 9000 metri. A porre la firma sul 1° Trofeo podistico Città di Cefalù sono stati Lucio Cimò (in 30 minuti e 41 secondi) tra gli uomini e Chiara Immesi (in 37 minuti e 21 secondi) tra le donne, entrambi dell’Universitas Palermo. Cimò ha avuto la meglio sul partinicese del Cus Palermo, Fabrizio Vallone e sul compagno di squadra Lorenzo Abbate. Questo il terzetto che ha fatto la gara, con il quarto incomodo Pisciotta ritiratosi per un lieve problema fisico. Quarta piazza per un altro atleta Universitas, Giovanni La Mantia, quinto Vincenzo Agnello dell’Atletica Nebrodi. Miglior cefaludese in gara Renato Imbraguglio giunto tredicesimo al traguardo e secondo di categoria con il tempo 34 minuti e 4 secondi, alla media di 03.42 al chilometro. Vittoria netta per la Immesi che ha staccato di quasi due minuti la seconda arrivata Mariella La Barbera (Marathon Altofonte) e di tre minuti Rosa Rita Vernaci (Trinacria Palermo). Quarta e quinta nell’ordine Adriana Di Salvo e Anna Scaturro rispettivamente Universitas e Polisportiva Menfi ’95. La migliore atleta normanna è stata Giuseppina Rinaldi piazzatasi in 105° posizione.
Così i Cefaludesi in gara:
13° Renato Imbraguglio (2° di categoria – SM35)
17° Gandolfo Vincenzo (2° di categoria – SM50)
18° Antonino Macaione (3° di Categoria – SM40)
21° Battaglia Vincenzo (9° di categoria – SM)
25° Rajmondi Serge (5° di categoria – SM40)
89° Rinaudo Cosimo (20° di categoria – SM50)
105° Giuseppina Rinaldi (1° di categoria – PRO-F)
109° Franca Polizzotto (2° di categoria – SF55)
113° Antonietta Luppino (3° di categoria – SF55)
121° Renzo Finocchiare (17° di categoria – SM40)
135° Cesare Tonino (26° di categoria – SM50)
139° Fabio Filippone (27° di categoria – SM50)
152° D’Anna Augusto (32° di categoria – SM50)
161° D’Anna Emilia (6° di categoria – SF)
164° Galioto Lusinda (5° di categoria – SF40)
195° Ilardo Barbara (8° di categoria – SF)
Ma i veri cefaludesi vincitori della manifestazione sono stati Pietro Saia e sua moglie Daniela Cassataro che hanno creduto nel progetto portandolo a termine. Finale di manifestazione con il ristoro a base di frutta, torte salate e dolci preparati dallo staff della Murialdo Cefalù, padroni di casa che hanno curato in maniera impeccabile l’evento di oggi. Premiazioni con medaglie per i più piccoli e coppe per gli adulti. Sul palco a consegnare i premi il vice sindaco di Cefalù Enzo Terrasi. Archiviata Cefalù la prossima tappa del GP provinciale sarà Corleone con il Trofeo podistico Mongiovì in programma domenica 12 marzo. Poi a seguire i girini saranno a Chiusa Sclafani, Bisacquino, Campofiorito, Lascari, Giuliana, Castelbuono, Ventimiglia di Sicilia e Scillato: la provincia in festa che corre e fa correre.