Ecco i satelliti della Nasa come hanno visto l’ultimo incendio di Cefalù

Ormai si discute da anni di prevenzione incendi anche con l’ausilio dei Satelliti che rilevano le anomalie termiche. E questi satelliti hanno rilevato anche l’ultimo incendio che ha interessato le contrade Grugno e Pisciotto di Cefalù.
A rilevarlo un satellite Nasa che usa la tecnologia VIIRS.
Lo ha rilevato nelle coordinate 38.02571 e 14.00806 333.8 alle ore 13:25. Da notare che la Latenza, ovvero il tempo trascorso dal rilevamento alla pubblicazione dei dati è fino a circa 3 ore.
Latenza – definita come tempo trascorso dall’osservazione satellitare e dalla disponibilità dei dati in FIRMS:
entro 3 ore per i dati globali,
entro 1-30 minuti per ultra e real-time negli Stati Uniti e in Canada.
Ma cosa è FIRMS?
Il Fire Information for Resource Management System (FIRMS) distribuisce dati sugli incendi attivi in ​​tempo quasi reale (NRT) dal Moderate Resolution Imaging Spectroradiometer (MODIS) a bordo dei satelliti Aqua e Terra e dal Visible Infrared Imaging Radiometer Suite (VIIRS) a bordo di S-NPP, NOAA 20 e NOAA 21 (formalmente noti come JPSS-1 e JPSS-2). A livello globale, questi dati sono disponibili entro 3 ore dall’osservazione satellitare, ma per gli Stati Uniti e il Canada le rilevazioni di incendi attivi sono disponibili in tempo reale.
Non sfugge che è stato stato pubblicato un solo passaggio del satellite, alle 13.25, più di un’ora dopo il primo avviso incendio emanato dal Comune.

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