Un nome familiare per gli abitanti di Polizzi Generosa, un volto noto al pubblico teatrale e cinematografico: Fausto Russo Alesi è tra i protagonisti di “Leopardi – Il poeta dell’infinito”. La miniserie, andata in onda ieri sera e in programmazione anche oggi su Rai1, ripercorre la vita di Giacomo Leopardi, e vede Russo Alesi nel ruolo di Pietro Giordani, lo scrittore italiano che sin dal primo incontro intuì la grandezza del giovane poeta, accompagnandolo come mentore e amico. In questo adattamento televisivo, il talento dell’attore di origini polizzane conferma una carriera costellata di successi, dalle collaborazioni con Marco Bellocchio in Vincere alla straordinaria interpretazione di Giovanni Falcone ne Il traditore.
Le radici polizzane e il percorso artistico
Un elemento cruciale che rende speciale la partecipazione di Fausto Russo Alesi a questa miniserie è proprio il suo legame con Polizzi Generosa. Suo padre, infatti, abitava in via Segreto, la strada parallela al corso principale che ha dato i natali a tante persone importanti della cittadina madonita, e da questo piccolo comune delle Madonie l’attore ha sempre attinto un profondo senso di identità. Nato a Palermo il 13 ottobre 1973, Russo Alesi si è poi formato a Milano, diplomandosi alla Scuola d’arte drammatica Paolo Grassi e lavorando a lungo al Piccolo Teatro sotto la guida di maestri come Luca Ronconi. Da lì, ha spiccato il volo, distinguendosi tanto nel mondo del teatro quanto in quello del cinema: basti pensare alle sue parti nelle opere di Silvio Soldini o nel film Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana. E ora, grazie alla miniserie su Leopardi, il pubblico televisivo può riscoprirlo in un ruolo di rilievo, incarnando l’importanza della figura di Pietro Giordani nella vita del poeta di Recanati.
La partecipazione di Fausto Russo Alesi al progetto televisivo dedicato a Leopardi ha suscitato diverse reazioni, evidenziando aspetti interessanti. Molti abitanti del paese madonita vedono in Russo Alesi un testimonial di un territorio ricco di storia, cultura e persone pronte a emergere in ambito artistico. Il fatto che suo padre abbia abitato in via Segreto rende questo legame ancor più palpabile. La biografia di Russo Alesi testimonia un percorso costellato di prestigiosi riconoscimenti (dai Premi Ubu ai ruoli in film come Vincere, Sangue del mio sangue, Il traditore). In Leopardi, la sua è una presenza che richiama un diverso modo di far emergere la profondità della letteratura italiana. In una fase storica in cui le produzioni televisive sono sempre più rilevanti e riscuotono grandi ascolti, il coinvolgimento di artisti come Russo Alesi sottolinea quanto il panorama italiano sappia valorizzare sia i volti noti sia le storie legate al territorio, portando avanti un lavoro di ricerca culturale.
Sotto il profilo meramente artistico, i colleghi di set e registi hanno spesso lodato la versatilità dell’attore, descrivendolo come un professionista capace di passare con naturalezza dal palcoscenico al grande schermo. E l’esperienza maturata nei teatri, diretti da maestri come Ronconi o Peter Stein, si riflette nell’intensità delle sue interpretazioni. Non è un caso che il mondo del cinema gli abbia aperto le porte dopo le prime collaborazioni con Silvio Soldini, fino a ruoli di grande rilievo come quello di Giovanni Falcone.
Con la messa in onda di “Leopardi – Il poeta dell’infinito” su Rai1, Fausto Russo Alesi regala al pubblico televisivo un’ulteriore prova del suo talento, mantenendo un legame vivo con le sue radici siciliane. Il padre di Fausto, originario di Polizzi, non poteva immaginare quanto sarebbe stato significativo vedere il figlio spopolare in Italia e all’estero, incarnando personaggi complessi e densi di significato storico e culturale. Ora, la speranza è che la visibilità di queste produzioni possa suscitare ancora più curiosità e attenzione verso l’enorme patrimonio umano e artistico della Sicilia, e che il successo di figure come Russo Alesi diventi un esempio per le nuove generazioni, pronte a scommettere su un futuro nel mondo della recitazione o dell’arte in generale.