All’insegna di questo slogan centinaia di studenti giunti da Alia e dai comuni limitrofi, hanno partecipato convegno sulla commemorazione del 500esimo anniversario della nascita del protestantesimo, organizzato dalle docenti : Puglisi Rosa e Ollà Loredana, giorno 31 ottobre 2017, presso l’Auditorium dell’Istituto Alberghiero di Alia. Dopo i saluti di apertura la Prof.ssa Rosa Puglisi, responsabile del plesso, passa la parola alla moderatrice prof.ssa Loredana Ollà che presenta i relatori.
Apre la kermesse il Prof. Rodolfo Arata: cultore e studioso del Protestantesimo, il quale, attraverso un’attenta e precisa carrellata storica, ripercorre le tappe che dall’affissione di Lutero delle 95 tesi presso la cattedrale di Wittemberg, in Germania, vero e proprio “simbolo” della Riforma, hanno condotto alla nascita di un fenomeno non solo religioso, ma soprattutto culturale, quale diverrà per l’appunto il Protestantesimo.
Proprio cinquecento anni fa, nella giornata del 31 ottobre 1517, il religioso monaco agostiniano, propose alla pubblica discussione la sua dichiarazione sull’efficacia delle indulgenze. E lo fece, come lui stesso scrisse, «per amore e desiderio di elucidare la verità
Prende poi la parola il Dott. Cristian Infantino, il cui intervento, seppur breve, risulta altrettanto incisivo, inerente l’impatto sociale e culturale che il Protestantesimo ha avuto nella società, basti pensare alla nascita delle prime scuole all’interno delle chiese luterane o alla fondazione della, ancora oggi, prestigiosissima Università di Harvard. Si concludono i lavori con la proiezione di un video che, dalla scelta luterana di prendere posizione contro la vendita delle indulgenze, si arriva alla fondazione di una chiesa riformata alquanto numerosa e sparsa in tutto il mondo.
Alla fine del convegno gli studenti dell’Alberghiero, settore sala e cucina guidati magistralmente dai docenti: Burgio e Petruzzella hanno accolto gli ospiti offrendo un simpatico e sostanzioso apertivo / cocktail, concreto esempio di alternanza scuola/lavoro.
Alle Prof.se Puglisi e Ollà il merito di aver saputo organizzare questo evento che è stato seguito e apprezzato da un pubblico attento e pronto a mettersi in gioco a favore di una autentica cultura storica.