Blitz negli uffici del Provveditorato interregionale per le opere pubbliche di Palermo. Gli agenti della sezione reati contro la pubblica amministrazione della squadra mobile hanno notificato cinque avvisi di garanzia. A coordinare l’inchiesta cil procuratore aggiunto Sergio De Montis e i sostituti Pierangelo Padova e Giacomo Brandini. Tutto ruoterebbe attorno ad un presunto giro di corruzione nell’affidamento e nella gestione di alcuni appalti pubblici. L’inchiesta è nata dalla denuncia di un imprenditore che avrebbe raccontato di avere subito pressioni da alcuni funzionari. Gli avvisi di garanzia, contestuali al decreto di perquisizione, sono stati notificati a Carlo Amato, Franco Barberi, Antonio Casella, Claudio Monte e Fabrizio Muzzicato. L’ufficio di piazza Verdi dipende dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.