Si è appena conclusa a Bastia, in Corsica, la 23ª edizione dei “Jeux Des Îles”- COJI, le mini-olimpiadi riservate ai giovani atleti (14-17 anni) delle isole dei 5 continenti, riguardanti ben 14 discipline sportive.
Per il Team Sicilia Karate, sono stati selezionati dal CTR (Centro Tecnico Regionale) 14 atleti: 4 per il kata e 10 per il kumite, che hanno gareggiato sia individualmente che a squadre. Tra questi, anche l’atleta gratterese Giuliana Cirincione, che, insieme alla squadra femminile cadetti (14-15 anni), è riuscita a salire sul gradino più alto del podio, portandosi a casa la prima medaglia d’oro. Ottimi risultati per lei anche nella gara individuale, dove è riuscita a conquistare il bronzo.
Dopo una serie di avvincenti incontri, il Team Sicilia Karate, capitanato dai Maestri Marcello di Mare (Kumite) e Ruggero Bosco (Kata), coadiuvati dai Maestri Rocco Refano e Gioacchino Caizzi, con 5 ori, 4 argenti e 5 bronzi conquistati nelle categorie individuali e 2 ori conquistati sia con la squadra maschile che con quella femminile, si aggiudica il titolo di Campionessa Assoluta di questa 23a edizione dei “Jeux Des Îles”, piazzandosi al primo posto nel medagliere. La Bushido Lascari, insieme al Maestro Stefano Pernice, si congratula con tutto il Team Sicilia Karate (Marco Spampinato, Mattia Ruvanzeri, Antonio Buscema, Mattia Buscemi, Vincenzo Ferrara, Graziano D’Angelo, Giuliana Cirincione, Giorgia Spinosa, Valentina Conte, Valentina Pacino per il Kumite; e Mauro Messana, Emanuele Lauricella, Rosaria Lauricella, Giulia Scollo per il Kata), con i tecnici accompagnatori, il Presidente del Comitato Regionale FIJLKAM Settore Karate Giovanni Mallia e, ovviamente, con la sua atleta Giuliana, per il prestigioso risultato ottenuto al suo debutto in campo internazionale.
Questi risultati aggiungono un altro tassello importante alla formazione e alla crescita dell’atleta, che domenica 9 giugno sarà impegnata nuovamente in occasione del Campionato Italiano Cadetti di Kumite al PalaPellicone di Ostia Lido, dove potrà mettere a frutto l’esperienza internazionale appena acquisita.
