Allerta del Ministero della salute per l’arrivo di ondate di calore. Tra giovedì e venerdì, infatti, la colonnina potrebbe addirittura sfondare la quota dei 40°. Sarà dunque una settimana africana contrassegnata da assoluta stabilità atmosferica e da temperature bollenti.
Cosa sono le ondate di calore?
Le ondate di calore sono condizioni meteorologiche estreme che si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associati a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione. Queste condizioni rappresentano un rischio per la salute della popolazione. Un’ondata di calore è definita in relazione alle condizioni climatiche di una specifica città e non è quindi possibile individuare una temperatura-soglia di rischio valida a tutte le latitudini. In un bollettino giornaliero si segnalano le condizioni avverse per la salute per il giorno stesso e per i due giorni successivi attraverso quattro livelli di rischio:
- • Livello 0: Condizioni meteorologiche non a rischio per la salute della popolazione
- • Livello 1: Condizioni meteorologiche che possono precedere un livello 2 (pre-allerta dei servizi sanitari e sociali)
- • Livello 2: Temperature elevate e condizioni meteorologiche che possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione, in particolare nei sottogruppi di popolazione suscettibili. (allerta dei servizi sanitari e sociali)
- • Livello 3: Ondata di calore. Condizioni ad elevato rischio che persistono per tre o più giorni consecutivi. (allerta dei servizi sanitari e sociali)
Il sistema nazionale sulla previsione delle ondate di calore
Per prevenire gli effetti negativi del caldo sulla salute il Ministero della Salute pubblica sul suo sito i Bollettini sulle ondate di calore in Italia. Vengono pubblicati dal lunedì al venerdì. Il sistema operativo è dislocato in 27 città italiane e consente di individuare, giornalmente, per ogni specifica area urbana, le condizioni meteo-climatiche a rischio per la salute, soprattutto dei soggetti vulnerabili: anziani, malati cronici, bambini, donne in gravidanza. Le città monitorate sono: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo. I bollettini sono consultabili anche attraverso la APP Caldo e Salute, realizzata dal ministero della Salute in collaborazione con il Dipartimento di Epidemiologia del servizio sanitario della Regione Lazio – ASL Roma 1. La APP è disponibile online per dispositivi Android su Play Google e per iOS su App Store.
Che cosa è preferibile mangiare in estate?
Il consiglio del Ministero della Salute è per consumare pasti leggeri, preferire la pasta e il pesce alla carne, evitando i cibi elaborati e piccanti; consumare molta frutta e verdura. Qualche gelato è concesso, ma si consigliano quelli al gusto di frutta, meno calorici. Evitare i pasti abbondanti, preferendo quattro, cinque piccoli pasti durante la giornata.
I cibi che raffreddano il corpo
- Anguria. E’ l’alimento rinfrescante per eccellenza. Si tratta, infatti, un frutto poverissimo di calorie, perchè composto al 90% da acqua, e per il rimanente 10% da sostanze nutritive benefiche come vitamine (A, C, B6) e sali minerali, come potassio e magnesio. E’ un frutto ipocalorico con tantissime proprietà benefiche. Non è un caso, infatti, che la tradizione popolare lo indichi come il frutto perfetto per raffreddare il corpo accaldato, specialmente d’estate, quando le temperature aumentano. L’anguria, inoltre, è ricca anche di sostanze antinfiammatorie, che permettono sempre la riduzione della temperatura interna.
- Cetrioli. E’ un altro alimento raffreddante per eccellenza. Sono, infatti, ricchissimi di acqua e poveri di calorie (solamente 15 per 100 grammi). I cetrioli sono il cibo ideale per placare la sete. Questa verdura possiede anche tante altre virtù, come quella depurante, grazie all’acido tartarico, e quella antinfiammatoria, poichè consente di attenuare i rossori e le macchie sul viso ed anche di prevenire l’invecchiamento cellulare.
- Valeriana. E’ una verdura formidabile per raffreddare il corpo. E’ un ortaggio ricchissimo di sostanze nutritive, come vitamine (A, B12, C, E), sali minerali (ferro, acido folico, zinco e calcio). Oltre a raffreddare il corpo la valeriana è anche un vero e proprio integratore naturale. Esalta, infatti, i benefici dell’acido eolico e ricarica le energie in un battibaleno.
- Pomodoro. E’ uno dei principali cibi raffreddanti. E’ il re dell’estate. E’ un alimento dal forte potere rinfrescante. Si tratta di una verdura composta per quasi il 95% da acqua. Il rimanente 5% è invece formato da sostanze nutritive come vitamine e sali minerali, che gli conferiscono proprietà antiossidanti. Il pomodoro racchiude tutti i benefici del Licopene e si unisce alla lista di tutti quegli alimenti che aiutano ad avere un abbronzatura perfetta per l’estate.
- Albicocche. Succose e arancioni, sono un tipico frutto estivo. Al netto del nocciolo centrale, la polpa delle albicocche è formata per l’83% da acqua. Il resto sono zuccheri, un po’ di fibre, vitamine e sali minerali in abbondanza. Sciacquate sotto dell’acqua fredda e consumate tali quali sono un rimedio incredibile contro la calura.
- Nespole. Sono composte per l’89% da acqua e sono ricche di vitamina A e C, dunque molto utili per supportare il corpo nei mesi caldi dell’anno.
- Spezie e peperoncino. Contrariamente a quanto si pensa, le spezie come lo zenzero, pepe nero e il peperoncino, aiutano il corpo a migliorare il proprio meccanismo di raffreddamento. È vero che all’inizio la temperatura aumenta e si suda, ma proprio dopo la sudorazione avviene la fase di raffreddamento. Sudando, infatti, il corpo di fatto si raffredda quindi, passata la sensazione iniziale di calore, abbiamo ottenuto l’effetto desiderato! Ovviamente, non bisogna abusare delle spezie, queste devono essere aggiunte solo come condimento.