Si è risvegliato tre giorni fa dal coma farmacologico. Oggi viene trasferito all’ospedale Giglio di Cefalù per la riabilitazione neurologica. E’ Fabio Provenzano, rimasto gravemente ferito nell’incidente sull’A29 che è costato la vita ai suoi due bambini. Oggi lascia il Trauma Center di Villa Sofia in cui era ricoverato dal giorno dello schianto, avvenuto all’altezza di Alcamo.
La notte fra il 12 e il 13 luglio, in un incidente dove hanno perso la vita i suoi due figli, aveva riportato un trauma cranico con emorragia cerebrale, contusioni polmonari, un trauma toracico e alla colonna vertebrale con fratture. Dopo alcuni giorni era anche stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, eseguito dai chirurghi del reparto Maxillo facciale. Francesco, il figlio di 13 anni, era deceduto per le gravissime ferite riportate quella notte. Antonino, l’altro figlio di 9 anni, è morto dopo dodici giorni di agonia. Fabio Provenzano è indagato per omicidio stradale, ma la sua situazione si aggrava in seguito al ritrovamento di un grammo di cocaina nella tasca dei suoi pantaloni.
