Si è dimesso il vice sindaco di Gratteri, l’avvocato Antonella Porcello. Ha scritto una lettera al primo cittadino nella quale sostiene che «non esistono più i presupposti per continuare a credere nel progetto politico portato avanti dall’amministrazione». Nella sua missiva il vice sindaco sostiene che da mesi non si riconosce più nel profilo trasmesso e nell’azione condotta dal primo cittadino. «Chi più, chi meno, tre anni fa – scrive l’avvocato Porcello – ha scommesso sul gruppo “Uniti per Gratteri” pensando ad una nuova grande forza politica che potesse rappresentare una svolta nel futuro della nostra meravigliosa comunità. Io ero tra quelli! Forse da qui deriva, ancor più forte, la disillusione e più profondo il rammarico per un’avventura politica che ha assunto nel tempo connotati troppo distanti da quelli da me attesi ed auspicati».
Insieme al vice sindaco anche l’attuale vice presidente del consiglio, Dario Drago, ha rassegnato le sue dimissioni e lascia la maggioranza. «A causa dell’azione politica espressa dal Sindaco – scrive – mi trovo a fare i conti con il venir meno del senso di appartenenza al gruppo consiliare “Uniti per Gratteri”. Rassegno le dimissioni dalle funzioni di Vice presidente del Consiglio Comunale in quanto la mia elezione a questa carica è frutto di una votazione espressa dalla maggioranza consiliare alla quale non mi sento più di appartenere». Insieme a Drago prende le sue distanze dalla maggioranza anche il consigliere Antonia Crisanti. «Il prossimo appuntamento importante – si legge in un comunicato – sarà l’approvazione del bilancio consuntivo che potrebbe pendere come una spada di Damocle sul capo del primo cittadino di Gratteri. Anche l’ipotesi di una sfiducia non sembra essere del tutto accantonata. Ilardo, se vorrà andare avanti fino alla fine del proprio mandato, dovrà ricompattare le fila dei propri supporter, cosa non certo facile».
«Continuerò a lavorare per il bene del mio paese – commenta il sindaco Giacomo Ilardo – e porterò avanti il mio programma amministrativo. Non abbandonerò la nave. Attendo di conoscere la reale situazione politica che si potrà avere solo quando si terrà il prossimo consiglio comunale. E’ nella discussione che si avrà nell’aula consiliare che si potrà conoscere realmente la situazione».