Evelina Christillin: una donna per rifondare il calcio italiano

“Se giochi le partite in questo modo e non fai gol, puoi non andare al Mondiale. Va fatta veramente una rifondazione adesso”. E’ il commento del presidente del Torino, Urbano Cairo, sul futuro del calcio italiano dopo l’esclusione dell’Italia dal Mondiale. “Ora il compito è di chi ha il potere di decidere cosa fare e cosa riformare – ha aggiunto Cairo – il futuro? Non è compito mio, preferisco vedere cosa faranno quelli preposti a decidere”. Ma c’é un uomo nel calcio italiano su cui punterebbe? “Guardi, meglio le donne…” ha sorriso. Battuta a parte, la donna italiana al momento più spendibile per rifondare il calcio italiano è Evelina Christillin. La manager torinese, già presidente del Comitato Promotore per i Giochi Olimpici invernali di Torino 2006 e dal 2015 a capo dell’Enit, l’agenzia nazionale del turismo, da settembre siede nel board della Fifa, l’Olimpo del calcio mondiale. Chi è stato il suo sponsor? Carlo Tavecchio.

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