Sabato parte la campagna elettorale di Cicero e Vasta

Parte dalla piazza di Campofelice la campagna elettorale di Franco Vasta e Mario Cicero per le prossime elezioni del 4 marzo. L’appuntamento è alle ore 19.00 in Piazza Garibaldi, per il comizio di apertura della campagna elettorale delle Elezioni Politiche 2018. I due, in corsa nei collegi uninominali di Camera e Senato per Bagheria, Termini Cefalù e le Madonie sono in lista per il centro sinistra.

Franco Vasta, in corsa per un posto di deputato, al motto “dal territorio che amo al paese che sogno”, dalla sua pagina facebook fa sapere che “la scelta di candidarsi alle elezioni è sempre una scelta difficile, per tanti motivi. Motivazioni di carattere politico, ma anche motivazioni strettamente personali. La scelta non è stata facile, ma quando si leggono parole di incoraggiamento e stima, allora ogni dubbio è fugato, ho fatto bene, ho scelto nel giusto, qualunque sarà il responso avrò ricevuto tanto affetto, tanta solidarietà per cui vale la pena battersi. Vasta è stato eletto sindaco di Campofelice nel 2006 e riconfermato nel 2011 con il 70% dei voti. La sua attività di primo cittadino si caratterizza per l’attenzione alla legalità, alla solidarietà, alla trasparenza e alla partecipazione democratica. Apre la comunità allo sviluppo turistico puntando allo sviluppo sostenibile. Si impegna per migliorare la qualità di vita dei suoi cittadini. Nel 2008 e nell’ottobre 2010 riceve due intimidazioni, prima con dei proiettili e poi con una lettera dove lo si minacciava di fargli fare “la stessa fine” del sindaco di Pollica Angelo Vassallo. Si dimette il 19 marzo del 2013 ed indirizza una lunga lettera ai suoi concittadini. Nell’estate del 2015 ha pubblicato il romanzo «La Congiura» nel quale narra la storia di Pasquale Cipolla che ha dedicato la sua esistenza per combattere a fianco degli ultimi, prima nelle campagne e poi nelle aule dei tribunali, contro le servitù feudali cui erano costretti i cittadini di Campofelice.

Mario Cicero, in corsa per un seggio di Senatore, dalla sua pagina facebook fa sapere che “oggi più di ieri, sento forte il desiderio di proporre un rinnovamento della politica a partire da un progetto che vede i territori al centro dei dibattiti in Parlamento e al centro dell’azione legislativa. Sento che è giunto il momento di capitalizzare il patrimonio di esperienze che il nostro territorio, le Madonie, hanno intrapreso nel segno dell’unità e di confrontarlo con la ricchezza di tutti i territori italiani. Credo che il segnale di apertura che la coalizione del centro sinistra ha dimostrato nel proporre la mia candidatura al Senato e quella di Franco Vasta alla Camera, nei collegi uninominali, sia una conferma di quanto giusta sia la visione che stiamo condividendo con i territori e per i territori”. Cicero è nato e vive a Castelbuono. Nel 1985, a soli 23 anni, è stato eletto consigliere comunale nella lista del Partito comunista italiano. Nove anni dopo, nel 1994, diventa assessore al turismo e promuove la stagione di “Castelbuono Porte Aperte”, che produce straordinari risultati in termini di aumento dei flussi turistici. Nel 2002 è eletto sindaco di Castelbuono. Amministra la città per dieci anni. Con l’idea della raccolta differenziata porta a porta, fatta con gli asini anziché con le camionette, incrementa le percentuali di raccolta differenziata. L’idea fa il giro di tutto il mondo. Castelbuono e Mario Cicero vengono premiati per l’esempio di virtuosismo in campo ecologico. Nel corso della sua sindacatura si distingue per le sua particolare attitudine all’innovazione, per una grande dedizione al suo territorio e per le politiche volte allo sviluppo sostenibile. Nel giugno del 2012 il sindaco di Campofelice, Franco Vasta, lo nomina assessore della sua giunta. Il 20 ottobre del 2014 è stato eletto presidente del distretto turistico Cefalù, Madonie e Himera. L’11 giugno 2017 è stato rieletto sindaco di Castelbuono.

 

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