ALLA JUVENTUS IL DERBY
La stracittadina di Torino inizia male per la Juventus, che dopo un quarto d’ora deve rinunciare a Higuain, sostituito per infortunio da Bernardeschi. Non tutto il male vien per nuocere però in casa bianconera, perchè proprio il neo entrato diventa protagonista fornendo l’assist per la rete vittoria firmata da Alex Sandro al 33′. Mazzarri perde così la prima partita sulla panchina granata, mentre Allegri resta in scia al Napoli, perde si Higuain (da valutare i tempi di recupero), ma almeno ritrova Dybala, in campo per una mezz’oretta nel secondo tempo.
NAPOLI ALLA NONA VITTORIA DI FILA
Continua la lotta al vertice di Napoli e Juventus, ormai lanciatissime in un duello destinato ad emozionare tutti i tifosi italiani. Oggi le due squadre al vertice della Serie A TIM hanno vinto con lo stesso risultato, 1-0, restando quindi con una sola lunghezza di distanza tra loro. Gli azzurri hanno superato la Spal grazie alla rete dopo soli 6′ di Allan, abile ad inserirsi centralmente per concludere in rete l’assist di Callejon. L’avvio del Napoli ha messo alle corde la Spal, salvata dal palo sul tiro deviato di Insigne e da Meret in un paio di occasioni. Passato lo spavento iniziale la formazione di Semplici nel secondo tempo ha provato ad affacciarsi nella metà campo avversaria, ma Reina non è mai stato chiamato in causa ed anzi sono stati Mertens e Insigne ad avvicinarsi ancora al gol. Mai il Napoli aveva raggiunto 66 punti dopo 25 giornate, mai aveva vinto 9 partite consecutive in Serie A TIM; numeri importanti, che aumentano la convinzione e il morale della truppa di Sarri nel tentativo di impedire alla Juventus il settimo sigillo.
LA ROMA VINCE ALLA DACIA ARENA
C’è ancora la firma di Under nel terzo successo consecutivo della Roma in Serie A TIM. I giallorossi vincono in casa dell’Udinese ed è proprio l’esterno turno, al quarto gol nelle ultime tre partite, a sbloccare il match al 70′ con un violento e preciso sinistro dal limite. Prima la Roma aveva sprecato due occasioni con El Shaarawy, vicino al gol intorno alla mezz’ora del primo tempo, mentre in avvio la prima palla per segnare era capitata al bianconero Perica su disimpegno errato di Juan Jesus. Nella ripresa stesso copione, col sempre insidioso Perica a presentarsi nuovamente da solo davanti ad Alisson, nuovamente superlativo nel suo intervento. Dopo un tentativo di Dzeko da posizione defilata arriva, come detto, il vantaggio siglato da Under col suo magico sinistro. L’Udinese potrebbe pareggiare con De Paul, ma sul suo destro l’estremo giallorosso respinge ancora una volta. Nel finale c’è gloria anche per Perotti, in campo un minuto prima del gol di Under al posto di El Shaarawy, che allo scadere chiude il match con un tocco sotto sull’uscita di Bizzarri. La Roma sale a 50 punti e continua la sua corsa in zona Champions League, a Inter e Lazio il compito di rispondere alla squadra di Di Francesco, tornata a correre come ad inizio stagione.