Ai domiciliari Montante: coinvolti 3 palermitani

E’ accusato di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione. La Squadra mobile di Caltanissetta ha arrestato (ai domiciliari) l’ex presidente di Confindustria Sicilia Antonello Montante (nella foto), attualmente presidente della Camera di Commercio di Caltanissetta e presidente di Retimpresa Servizi srl di Confindustria Nazionale. Nell’inchiesta sono coinvolti anche esponenti delle forze dell’ordine di Palermo. Tra gli altri sono finiti ai domiciliari Giuseppe D’Agata, ex capocentro della Dia palermitana, Diego Di Simone, ex sostituto commissario della Squadra mobile di Palermo, Ettore Orfanello, ex comandante del nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Palermo. Un altro indagato – Giuseppe Graceffa, vice sovrintendente della polizia in servizio alla questura palermitana – è stato colpito dalla misura interdittiva della sospensione dall’esercizio dell’ufficio pubblico per la durata di un anno. Gli arrestati sono accusati, a vario titolo, di essersi associati allo scopo di commettere più delitti contro la pubblica amministrazione e di accesso abusivo a sistema informatico; nonché più delitti di corruzione. Secondo la Procura nissena, Montante, per anni ritenuto paladino dell’antimafia, avrebbe fatto parte di una vera e propria rete di ‘spionaggio’ con lo scopo di avere notizie sulle  indagini della magistratura a suo carico.

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