Con un solenne pontificale, accompagnato dai canti del Coro di Santa Cecilia di Agrigento, presieduto da S.E. Rev.ma l’Arcivescovo di Monreale ed Assistente Spirituale del Baliato Mons. Michele Pennisi famOT, domenica 24 giugno ultimo scorso ha avuto luogo presso la Chiesa Capitolare del Sacro Cuore in Monreale, con una folta partecipazione di fedeli ed alla presenza del Vice Gran Maestro e Procuratore Generale dell’Ordine Teutonico presso la Santa Sede, la benedizione del nuovo affresco dei Santi Martiri Idruntini del Maestro Luca Crivello e l’esposizione al culto delle reliquie donate dall’Arcivescovo di Otranto.
L’affresco, realizzato dal Maestro Luca Crivello, rappresenta la tradizionale iconografia dei martiri di Otranto, con in alto, sulla collina, a destra, San Antonio Primaldo che la tradizione vuole, seppur decapitato, rimanesse in piedi fino a quando l’ultimo degli idruntini non fu a sua volta decapitato dai turchi invasori, per essersi rifiutati di convertirsi all’Islam.
L’Arcivescovo ha ringraziato il Baliato per l’iniziativa ed ha ricordato l’attualità del martirio dei Santi Idruntini, in un momento storico nel quale molti cristiani, in varie parti del mondo, offrono la loro vita per la fede. Il pontificale, all’inizio, ha visto la presentazione di undici novizi (6 del Baliato e 5 della Commenda di Santa Venera), tra i quali, per la prima volta nella storia del Baliato di Sicilia, una donna che sarà incardinata nella Commenda di Santa Venera, per l’inizio della formazione come familiari dell’Ordine Teutonico. Ha fatto subito seguito la cerimonia di benedizione dell’affresco durante la quale il Balivo, accompagnato dai due Vice Balivi e dal cancelliere crucifero, ha portato in forma processionale le reliquie dei Santi Martiri per consegnarle all’Arcivescovo che le ha poste sull’altare dove è stato realizzato l’affresco, raccogliendosi ivi in preghiera mentre il coro cantava il Veni Creator Spiritus. Alla fine del pontificale il Balivo ha conferito le insegne di Accademico Ordinario dell’Accademia Enrico VI di Hohenstaufen al Maestro Luca Crivello, che gli sono state imposte dal Procuratore Generale presso la Santa Sede, e quelle di Accademico Onorario dall’Associazione Luciano Lama ed all’Hinner Wheel (Club di Palermo centro) per il contributo economico offerto all’iniziativa.