1986, arrivano due straordinarie edizioni della Ntinna: al costaverde e alla marina

Il 1986 nel mondo è ricordato perchè il 28 gennaio lo Space Shuttle Challenger esplode nella fase di decollo, tutti e sette gli astronauti muoiono nell’incidente. Il 28 febbraio a Stoccolma in Svezia viene assassinato Olof Palme, fautore degli accordi internazionali di pace. Il 26 aprile a Cernobyl in Ucraina un incidente alla centrale nucleare porta una nube radioattiva che contaminerà buona parte dell’Europa. Il 23 dicembre a Mosca rientra il fisico Andrej Sacharov al confino dal 1980 quale leader del dissenso interno al regime.
A Cefalù il 1986 è ricordato anche per avere organizzato, oltre la tradizionale Ntinna del 6 agosto, altre due sue gare. La prima ad agosto al Costa Verde. Viene vinta da Santo Valenziano che oggi è emigrato a Bruxelles. Santo, che all’epoca aveva 16 anni, partecipa alla gara con alcuni ntinnari e ragazzi della marina. Un’altra ‘Ntinna si svolge a settembre mese dedicato alla Madonna Addolorata della marina protettrice dei pescatori. Questa edizione è stata vinta da Saverio Papa figlio dell’indimenticabile Pasquale.

Per questo speciale abbiamo pensato di ricordare alcuni degli ntinnari che hanno tenuto alto il nome della manifestazione. Abbiamo scelto quanti con la loro vita sono entrati nel mondo dei record della Ninna a mari. Santo Aquia che ha stabilito il record di presenze alla Ntinna,  ben quarantaquattro, ma anche quello in fatto di vittorie: quindici. Salvatore Provenza che con le sue tredici vittorie segue Aquia e realizza il record del maggior  numero di vittorie negli ultimi quarant’anni. I fratelli Cesare e Santo Provenza, invece, hanno realizzato un vero e proprio record per avere fatto divertire gli spettatori per tantissimi anni con i tanti costumi che hanno portato sul palo della manifestazione. Un record lo ha realizzato anche Giovanni Brocato: il più giovane tra i partecipanti alla Ntinna. Santo Valenziano e Saverio Papa, hanno portato a casa il record di avere vinto le uniche due manifestazioni della Ntinna che non si sono tenute per la festa del Salvatore. Nino Papa è il giovane ntinnaro che ha fatto conoscere la Ntinna in televisione. Giuseppe Perito, invece, ha dalla sua il record di avere salvato la vita a centinaia di persone in difficoltà fra le onde del mare. Infine Carmelo Fertitta: l’uomo che non ha partecipato mai alla Ntinna che voleva portare la manifestazione a Baltimora negli Stati Uniti dove risiede una grande comunità di emigrati cefaludesi. In tema di Ntinna non possiamo ricordare i tre emigrati cefaludesi che quest’anno hanno costituito delle borse di studio per far conoscere la manifestazione: Clelia Gussio che vive ad Arona ha assegnato due delle sei borse di studio. Un’altra borsa è stata consegnata da Antonio Valenziano che vive a Tourcoing in Francia. La terza è stata consegnata Silvana Isgrò che vive a Milano. A vincerle tre studenti: Giorgia Arcuri, Alessia Guercio, Mattia Glorioso.

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