Santo Aquia, lo ntinnaro con due record: 44 partecipazioni e 15 vittorie

Lo ntinnaro che ha vinto il maggior numero di Ntinne è Santo Aquia. Al suo attivo ha il record per il numero di partecipazioni alla manifestazione e quello per il numero di vittorie riportate. Ha iniziato a gareggiare quando aveva appena quattordici anni ed ha preso parte alla manifestazione per 44 volte detenendo in tal senso un vero e proprio record. In fatto di vittorie ne ha collezionate quindici. Si ritira all’età di 58 anni nel 1981 e gli subentra il figlio Peppe. Santo, che è uno dei sette coraggiosi pescatori che il 1° marzo 1951 hanno salvato la vita a cinque pescatori palermitani che con la loro motobarca in avaria erano ormai in balia del mare, dopo il ritiro dalla Ntinna ha continuato a dare consigli tecnici ai giovani ntinnari.

Per questo speciale abbiamo pensato di ricordare alcuni degli ntinnari che hanno tenuto alto il nome della manifestazione. Abbiamo scelto quanti con la loro vita sono entrati nel mondo dei record della Ninna a mari. Santo Aquia che ha stabilito il record di presenze alla Ntinna,  ben quarantaquattro, ma anche quello in fatto di vittorie: quindici. Salvatore Provenza che con le sue tredici vittorie segue Aquia e realizza il record del maggior  numero di vittorie negli ultimi quarant’anni. I fratelli Cesare e Santo Provenza, invece, hanno realizzato un vero e proprio record per avere fatto divertire gli spettatori per tantissimi anni con i tanti costumi che hanno portato sul palo della manifestazione. Un record lo ha realizzato anche Giovanni Brocato: il più giovane tra i partecipanti alla Ntinna. Santo Valenziano e Saverio Papa, hanno portato a casa il record di avere vinto le uniche due manifestazioni della Ntinna che non si sono tenute per la festa del Salvatore. Nino Papa è il giovane ntinnaro che ha fatto conoscere la Ntinna in televisione. Giuseppe Perito, invece, ha dalla sua il record di avere salvato la vita a centinaia di persone in difficoltà fra le onde del mare. Infine Carmelo Fertitta: l’uomo che non ha partecipato mai alla Ntinna che voleva portare la manifestazione a Baltimora negli Stati Uniti dove risiede una grande comunità di emigrati cefaludesi. In tema di Ntinna non possiamo ricordare i tre emigrati cefaludesi che quest’anno hanno costituito delle borse di studio per far conoscere la manifestazione: Clelia Gussio che vive ad Arona ha assegnato due delle sei borse di studio. Un’altra borsa è stata consegnata da Antonio Valenziano che vive a Tourcoing in Francia. La terza è stata consegnata Silvana Isgrò che vive a Milano. A vincerle tre studenti: Giorgia Arcuri, Alessia Guercio, Mattia Glorioso.

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