La Cephaledium vince la terza partita su tre in campionato e batte la polisportiva Lascari a termine di una partita dominata nel gioco più di come il punteggio lasci pensare.
Partono forte gli ospiti, reduci da un pareggio di prestigio sul campo del Bagheria. Questi si rendono pericolosi al 13esimo con un tiro di Siragusa, smarcato bene da Imbraguglio con tacco, che finisce però alto sopra la traversa difesa dall’under Mortillaro. La Cepha incassa ma inizia a macinare gioco, Clemente ispira un trio di attaccanti tutti cefaludesi (Mocciaro,Sferruzza e Fazio) e questi non deludono le attese.
Da una percussione proprio di Mocciaro nasce il fallo di mano che porta Clemente sul dischetto al 26esimo.
Quest’ultimo sbaglia, facendosi parare la conclusione, quasi centrale, da Randazzo.
Neanche il tempo di smaltire lo stupore per l’errore dell’asso palermitano, fino a quel momento migliore in campo, che quest’ultimo si fa già perdonare, insaccando in rete di destro dopo un’azione personale spalle alla porta l 1 a 0 al 33′.
La seconda frazione di gioco si apre sullo stesso canovaccio della prima, con i normanni a controllare in attesa di sferrare il colpo giusto.
Questo capita dopo 7 minuti dall’inizio della ripresa, Mocciaro, in grande spolvero, approfitta di una indecisione a centrocampo degli ospiti e si invola dopo un dribbling verso la porta avversaria,fredda il portiere in uscita con un tiro a primo palo e sigla il 2a0.
Ci sia aspetta che la partita si infiammi ma dopo il raddoppio il match si va lentamente spegnendo con la compagine ospite che diventa sempre più arrendevole e incapace di una reazione concreta.
Gli uomini di mister Ferrara dimostrano una buona capacità di palleggio, ma soprattutto una difesa invalicabile praticamente mai in difficoltà durante i 90′.
Da applausi la serpentina di Sferruzza al 70′, questi salta secco tre avversari prima di sprecare sul più bello sbagliando la conclusione.
Il match finisce con il risultato perfetto per antonomasia, 2a0, palesando una superiorità che non era stata così netta nel doppio confronto di Coppa Italia di un mese fa quando i gialloneri hanno passato il turno soltanto ai rigori.
È in crescita dunque la Cephaledium che si prende in una giornata, Derby e testa della classifica, una delizia per i più di 500 spettatori cefaludesi che hanno ripreso a gremire gli spalti del Santa Barbara.
