“Il Presidente della repubblica, Sergio Mattarella, ha emanato in data odierna il decreto legge in materia di sicurezza e immigrazione e ha contestualmente inviato una lettera al presidente del Consiglio Giuseppe Conte”. È quanto si legge in una nota del Quirinale. Nella lettera il capo dello Stato sottolinea che in merito al decreto in esame “avverto l’obbligo di sottolineare che, in materia, come affermato nella Relazione di accompagnamento al decreto, restano “fermi gli obblighi costituzionali e internazionali dello Stato”, pur se non espressamente richiamati nel testo normativo, e, in particolare, quanto direttamente disposto dall’art. 10 della Costituzione e quanto discende dagli impegni internazionali assunti dall’Italia”. Salvini: “Rispetto la Costituzione, ma prima gli italiani” “Finalmente dopo tante polemiche e tanti che dicevano Mattarella non firmerà, oggi il presidente ha firmato il decreto migranti e sicurezza: ‘ciapa lì e porta a ca’” commenta il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini in una diretta su facebook, aggiungendo: “Mattarella ha richiamato l’articolo 10 della Costituzione, io li voglio rispettare tutti gli articoli della Costituzione italiana, per me vale dal primo all’ultimo articolo, ma non vogliamo passare per fessi. Prima gli italiani, è mio dovere rispondere alle vostre richieste e ai vostri diritti, che mi pagate”.