Il Milan si aggiudica lo scontro diretto con l’Atalanta passando all’Atleti Azzurri d’Italia per 3 – 1. Protagonista assoluto il solito Piatek, autore di una doppietta, ma tutti gli uomini di Gattuso hanno fornito una prestazione di gran livello tecnico e caratteriale, riuscendo a ribaltare il risultato che si era messo in favore dei padroni di casa. La squadra di Gasperini, infatti, dopo aver rischiato in avvio con Kessie lasciato libero di colpire di testa a tu per tu con Berisha, passa in vantaggio poco dopo la mezz’ora, con Freuler che deve solo finalizzare in gol un assist al bacio di Ilicic. Il Milan ha il merito e la fortuna di riuscire a pareggiare prima dell’intervallo, con un gol incredibile di Piatek che gira al volo sul secondo palo un traversone di Rodriguez. Nella ripresa l’Atalanta cala il ritmo e i rossoneri nel giro di cinque minuti chiudono la partita. Prima ci pensa Calhanoglu, con una rasoiata di destro da fuori area che si insacca a fil di palo, poi ancora Piatek, bravissimo di testa a svettare davanti a Zapata. Il Milan si avvicina al terzo posto dell’Inter, l’Atalanta si stacca di 4 punti dai rossoneri, ma resta in piena corsa per la zona Champions.
La Juventus supera il Frosinone nella gara di apertura della quinta giornata di ritorno. In campo al venerdì con vista alla sfida di Champions, i bianconeri riescono a indirizzare nei primi minuti l’esito della gara. Già al 6′ Dybala, con uno strepitoso sinistro da fuori area, manda il pallone all’incrocio, imprendibile per Sportiello. Al 17′ Bonucci anticipa sulla linea il compagno Khedira, che di testa stava per appoggiare il pallone in gol (le immagini chiariscono che la scarpa del difensore arriva prima del compagno sul pallone) per il raddoppio. Il tris arriva nella ripresa, al 63′, al termine di un’azione corale finalizzata dal solito Ronaldo, capocannoniere del torneo con 19 centri.
Il Cagliari ringrazia Pavoletti, autore oggi della doppietta che ha permesso ai sardi di rimontare il Parma, passato in vantaggio alla Sardegna Arena con Kucka al 40′. Il centravanti, specialista dei colpi di testa, sale a quota 9 gol stagionali, tutti decisivi per trascinare i compagni verso la salvezza. Ora i rossoblù sono distanti 6 punti dalla coppia Empoli – Bologna, un margine certamente non del tutto rassicurante, ma la prima vittoria del 2019 fa ben sperare i ragazzi di Maran che da tempo (26 dicembre) aspettavano di poter festeggiare i 3 punti. Il Parma, che in trasferta ha fatto meglio che al Tardini (16 punti conquistati fuori contro i 13 casalinghi) aveva illuso i suoi tifosi col gol dell’ultimo arrivato, ma nella ripresa si è dovuto arrendere a Pavoletti. Il gol del pareggio arriva al 66′ di piede, il 2 – 1 definitivo all’86’ col classico colpo di testa a svettare più in alto di tutti. Nel finale espulso Joao Pedro, che non potrà partecipare alla trasferta a Genova contro la Sampdoria.