Albicocche per la dieta: ecco tutti i benefici di questo frutto

Oggi focalizziamo la nostra attenzione sulle albicocche. Si tratta del frutto dell’albicocco, ovvero una pianta arboricola, chiamata scientificamente con il nome di Prunus Armeniaca. Questa pianta appartiene alla stessa famiglia di quella di ciliegie, pesche e prugne: le Rosacee. 

L’albicocco ha origine in Cina e si è diffuso lungo tutta l’Europa grazie ai Romani. E’ un frutto che si mangia tipicamente in estate. Infatti esso matura tra giugno e fine luglio. Lo potete trovare sotto una forma ovoidale e si presenta con buccia e polpa di colore arancione: può essere più o meno intenso in base anche al livello di maturazione.

Che sapore ha l’albicocca? Se non hai mai assaggiato un’albicocca ti renderai subito conto che il ha un gusto molto zuccheroso ed anche lievemente acido. Se vuoi andare proprio a fondo, mentre mangi l’albicocca, troverai all’interno del nocciolo (che ha un colore marrone legno) un seme: questo si chiama armellina ed ha un sapore molto amaro per la presenza dell’amygdalin. Molte persone conservano questi semi per utilizzarli poi in varie ricette di cucina.

Varietà di albicocche

Così come per tanti altri frutti, anche le albicocche si dividono in diverse varietà e puoi trovarne veramente tante. Ad esempio, se ci focalizziamo sull’Emilia Romagna vi sono due principali tipologie di albicocche. Si parte dalla Precoce cremonini, che si presenta molto grande e con un colore intenso arancione, per arrivare alla Reale di Imola, che è molto grossa e con un colore giallo. A volte presenta anche delle sfumature rossastre. Comunque, in Italia, vi sono veramente tantissime tipologie albicocche.

Albicocche, cosa c’è all’interno?

Tutte le varietà danno comunque al nostro organismo dei benefici incredibili e soprattutto sono utilissime per risolvere problemi relativi alla pelle ed alla vista. Ecco cosa contengono 100 g di albicocche:

  • 0,4 g di proteine
  • 0,1 g di grassi
  • 1,5 g di fibra
  • 6,8 g di carboidrati
  • 86 g di acqua
  • Potassio, calcio, ferro e fosforo
  • Vitamine A, B e C

Oltre a questa lista le albicocche contengono anche numerosi antiossidanti. Uno di questi è il betacarotene. Secondo alcuni studi questo è particolarmente utile per tutte quelle donne che sono ad alto rischio di tumore al seno. Inoltre il betacarotene viene utilizzato per non scottarsi al sole ma anche nella bronchite che si presenta nei fumatori. Inoltre aiuta anche a ridurre il rischio di carcinoma ovarico, riduce il rischio di morte in gravidanza e previene la cecità notturna.



Benefici delle albicocche

Abbiamo già parlato poco sopra di alcuni dei benefici delle albicocche sul nostro organismo ma, così come per le nespole giapponesi, i benefici della frutta non finiscono mai. Non abbiamo ancora detto, infatti, un importante beneficio dell’albicocca, ovvero quello di ridurre il colesterolo cattivo. Svolgono infatti una importante fase di protezione per il nostro cuore ed, inoltre, l’elevata quantità di potassio ci aiuta anche a regolare il battito cardiaco.

Altro importante beneficio è dato dal fatto che vi siano, all’interno delle albicocche, tante vitamine per gli occhio. Infatti, grazie all’elevato contenuto di vitamina A, l’albicocca protegge i nostri organi che ci permettono di vedere il mondo e tutto ciò che ci circonda. Oltre a questo, sempre la stessa vitamina, è molto importante anche per la pelle. Essa infatti stimola una veloce produzione di melanina e l’olio essenziale di albicocca può contrastare la psoriasi. Alcuni studi, addirittura, dimostrano come essa riesca a far morire per apoptosi (forma di morte cellulare programmata) le cellule malate.

Ma i benefici delle albicocche non finiscono qui. Abbiamo infatti la possibilità di risolvere vari problemi intestinali semplicemente mangiando questa frutta. Grazie all’elevato contenuto di fibra, infatti, riusciremo a migliorare la nostra salute e permetteremo il buon funzionamento del nostro sistema digerente. Questo, ovviamente, favorisce la nostra digestione e permette una più rapida formazione ed eliminazione delle feci. Secondo quanto affermano gli esperti, l’albicocca è molto utile nei casi di stitichezza. Inoltre, anche in questo caso, potete utilizzare l’albicocca per i vostri spuntini quotidiani: essa infatti, grazie all’elevata presenza di fibra, aumenta il senso di sazietà e ritarda l’appetito.

Oltre a questi benefici, l’albicocca ci torna molto utile anche per combattere la stanchezza. Essa è infatti preziosa per anziani e bambini, così come per persone che si trovano in fasi di convalescenza, perchè contiene elevate quantità di ferro. Inoltre, come sottolineano gli studiosi, essendo ferro non-eme viene assorbito più lentamente. Ma ancora non abbiamo finito: le albicocche ci aiutano anche contro la colite ulcerosa, ovvero una patologia infiammatoria dell’intestino.

 

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