Il caldo e il sudore provocano l’orticaria. Ecco come curarla con la camomilla

In estate il caldo, il sole e il sudore provocano l’orticaria. Si stima che solo in Italia la patologia coinvolge circa 5 milioni di persone e di questi in 600mila hanno un’orticaria cronica spontanea, che dura a lungo e che non ha una causa identificata. I dati arrivano dalla Società italiana di Allergologia, Asma e Immunologia Clinica (Siaaic) che fino al 29 giugno terrà a Milano il XXXII Congresso nazionale. L’orticaria è un’eruzione cutanea caratterizzata dalla comparsa di pomfi e dalla presenza di prurito che può essere anche molto intenso. Il pomfo è un rilievo della pelle che si può presentare rotondeggiante, ovale o irregolare. Le sue dimensioni variano da un punti ad alcuni centimetri di diametro. Il suo colore può essere bianco, rosa o rosso. I pomfi sono fugaci e in genere scompaiono rapidamente e senza lasciare traccia.

La camomilla per curare l’orticaria

L’orticaria può essere curata con dei rimedi naturali ed in particolare con una tisana a base di camomilla. Ecco come prepararla. Procurarsi 20 grammi di fiori di camomilla secchi. metterli in infusione in una tazza con acqua calda per circa dieci minuti, dopodiché filtrare. lasciare la tazza a raffreddare. Bere tre o quattro tazze al giorno di tisana alla camomilla. Questa pianta è un’erba dalle spiccate proprietà anti-infiammatorie e si rivela efficace anche per favorire il sonno, aspetto di una certa importanza se il prurito e il bruciore causati dall’orticaria impediscono o rendono difficoltoso dormire. 

Siete allergici alla camomilla? ecco come scoprirlo

Prima di affidarvi al decotto a base di camomilla è necessario capire se si è allergici oppure no. Per saperlo è sufficiente applicare su una piccola zona di pelle non colpita dall’orticaria una modesta quantità di infuso, per poi attendere dalle 24 alle 48 ore. Se la camomilla ha causato un’infiammazione, bisogna evitare il suo utilizzo. In caso contrario, invece, via libera a quest’erba, che può essere impiegata anche in altri modi.

Contro l’orticaria il bagno alla camomilla

Se non siete allergici alla camomilla ecco che potete preparare circa quattro litri e mezzo di infuso e versarli all’interno di una vasca con acqua tiepida. Meglio evitare l’acqua calda perché solitamente tende a peggiorare il prurito. Immergendovi nella vasca l’effetto della camomilla allevierà il fastidio causato dalle macchie di orticaria presenti sulla cute.

La camomilla: il fiore dedicato al dio sole

La camomilla è nota da moltissimo tempo per via delle sua qualità medicinali. Per gli antichi egizi era un’erba officinale tra le più pregiate e adoperate. Nella mitologia egiziana il fiore di camomilla era dedicato al Dio del sole, Ra. Per il medico greco Dioscoride Pedanio (40 – 90 d.C.) era un rimedio valido per lenire moltissimi problemi di salute. Durante il medioevo è stata molto utilizzata per allontanare e curare le infezioni di tubercolosi e di peste. Ciuffi di camomilla venivano appesi sulle culle dei neonati per proteggerli dalle malattie epidemiche. Nei paesi anglosassoni era considerata una erba medicinale.

I rimedi naturali per curare l’orticaria in casa

La cura più utilizzata per l’orticaria è quella a base di antistaminici, che vengono utilizzati come cura soprattutto quando la reazione allergica dura più di sei settimane. Per curare l’orticaria, però, ci sono anche alcuni rimedi naturali che riducono il prurito alleviando anche altri sintomi come bruciore, rossore e irritazione.

  • 1. Bicarbonato. Basterà riempire la vasca da bagno con mezza scatola di bicarbonato di sodio e mezza tazza di farina di avena. Immergendo anche solo la zona interessata dopo pochi minuti si avvertirà un immediato sollievo.
  • 2. Cipolla. Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie ed antisettiche, la cipolla è eccellente per trattare l’orticaria. Brucerà un po’ all’inizio, ma poi offrirà una gradevole sensazione di sollievo. Tagliare a fette della cipolla ed applicarla sulla zona interessata. Coprire con una benda e lasciare agire per almeno mezz’ora. Se la zona in cui si presenta il problema è molto ampia, strofinate mezza cipolla, senza risciacquare.
  • 3. Farina di avena. Riempire la vasca da bagno con acqua calda e versarci 3 tazze di farina di avena. Questa farina creerà una patina sulla pelle che calmerà subito l’irritazione e il prurito, oltre ad idratare la pelle.
  • 4. Impacchi freddi. Immergere una pezza di cotone in acqua fredda, strizzarla e appoggiarla sulla zona interessata per almeno un quarto d’ora. Il metodo va applicati più volte. Si può utilizzare anche il latte freddo.
  • 5. Impacco di ananas. Questo frutto contiene la bromelina, un enzima che è in grado di ridurre il gonfiore provocato dall’orticaria. Basterà schiacciare alcune fette d’ananas e metterle in un panno di cotone. Appoggiarlo sulla zona interessata.  Il panno si può riporre in frigo per riutilizzarlo. L’importante è cambiare l’ananas ogni 24 ore.
  • 6. Liquirizia. E’ un ottimo rimedio antiallergico. Preparare un decotto aggiungendo a mezzo litro di acqua una radice secca di liquirizia. Fare bollire per cinque minuti, filtrare e bere.
  • 7. Menta. Prendere alcune foglie di menta e schiacciarle. Bollirle per almeno cinque minuti e lasciarle raffreddare. Metterle su un vassoio su cui versare del ghiaccio. Mettere tutto nel freezer. Applicare i cubetti di menta e ghiaccio sulla pelle per un immediato sollievo.
  • 8. Oli di camomilla, sandalo, lavanda o melissa. Calmano immediatamente i sintomi dell’orticaria. Per ottenere questi benefici occorre diluite tre gocce di olio essenziale in un cucchiaio di olio naturale e spalmare tutto sulle zone interessate. Il sollievo è immediato.
  • 9. Ortica. Una tisana di ortica è tra le più efficaci. Lasciare in infusione per dieci minuti un cucchiaio di foglie secche in mezzo litro di acqua calda, filtrare e bere. Se ne possono bere fino a due tazze al giorno.

Consigli per prevenire l’orticaria

Vediamo ora alcuni consigli utili da seguire per prevenire l’orticaria e alleviarne i sintomi. L’alimentazione è una delle prime cause di orticaria. Ecco perché è importante individuare subito a quale alimento possiamo essere allergici o intolleranti. in genere provocano l’orticaria quelli che rilasciano istamina: noci, arachidi, latticini, fragole, uova, pomodoro, cioccolato, insaccati, frutti di mare e crostacei. Bisogna fare attenzione anche agli additivi contenuti nei prodotti confezionati, preferendo per la propria dieta alimenti freschi. Sempre per prevenire l’orticaria occorre indossare abiti leggeri e morbidi. E soprattutto occorre ridurre lo stress. Spesso anche situazioni di forte tensione psicologica possono provocare l’orticaria. Come rimedio naturale alternativo potete quindi praticare tecniche di rilassamento come la meditazione, lo yoga e una regolare attività fisica, ma anche esercizi di respirazione.

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