Aurora Rizzo: la maestra che ha insegnato il sapere e la vita

Era il 1 giugno 1941 ed a Canicattì (Ag) nella caserma dei Carabinieri nasceva Aurora Rizzo battezzata con il nome Olimpia. Il papà Calogero reggeva la stazione dei carabinieri e la mamma Antonietta Ranzino accudiva alla casa ed ai figli Maria e Nino. Bella famiglia, unita anche nel dolore per la perdita della sorellina Olimpia mancata all’età di 2 anni. All’ultima arrivata toccò il nome di Olimpia per ricordare la sorellina e quello di Aurora donatole dalla moglie del tenente della compagnia che si innamorò subito della dolcezza e luminosità di quel batuffolino roseo che si affacciava sorridente alla vita. Il 29 giugno 1943 il papà moriva e dopo 8 giorni la caserma veniva sventrata da una bomba e fu un miracolo che si salvò tutta la famiglia perchè rifugiata nella galleria della stazione ferroviaria. Da quel momento tutta un’altra vita. La famiglia si trasferì a Cefalù in casa dell’indimenticabile nonna Oliva.

Aurora cresceva super amata da tutti comprese le zie che la coccolavano e l’aiutavano a crescere. Aurora studiò a Cefalù, fece le elementari con la maestra Piraino, le medie con il prof. Collosi ed il Liceo con il prof. Bianca, Marchese, Genchi e tanti compagni affettuosissimi che non dimenticherà mai. La maturità classica fu la svolta della vita. In quegli anni conobbe Pino Spinosa, si fidanzarono e poi si sposarono. La mamma come condizione a questa relazione mise il conseguimento dell’abilitazione magistrale. Grazie a mamma Antonietta , Aurora nel 1959, conseguì il Diploma magistrale all’Istituto “Margherita” di Palermo. Il suo destino fu segnato:  MAESTRA. Aurora ha cercato di esserlo sempre e con la M. La sua prima direttiva “Ognibene” a Palermo al Circolo Oberdan dove fece il suo primo anno d’insegnamento, al momento del giuramento le disse: ” Ragazzina (aveva all’epoca 18 anni la nostra Aurora), dai tuoi occhi sprizza tanto entusiasmo ma ricorda che fare la maestra non è essere maestra, cerca di esserlo e ce la farai!.

Nel 1970 arrivò a Campofelice di Roccella e ci restò per 20 anni , tre generazioni di alunni, colleghi meravigliosi, amici cari e direttori indimenticabili: Canio Genovese, Polizzi, Messineo. Da tutti e da ciascuno ha ricevuto tanto. Nel 1990 l’accolse la Direzione didattica di Cefalù con il direttore Lapunzina, poi la direttrice Li Vecchi, Potestio e D. Castiglia. Si lavorava con il cuore e per il bene della scuola, con l’obiettivo di dare agli alunni oltre al sapere le dritte per vivere bene insieme con se stessi, con gli altri, per fare un mondo migliore pieno di cittadini onesti, responsabili e preparati. Ricordi bellissimi di vita scolastica, di ragazzi meravigliosi , di superiori brillanti. Il pensionamento nel 2014 segnò la fine di una lunga carriera svolta con amore e passione.

 

Aurora Rizzo
1951 Liceo Classico di Cefalù: Aurora Rizzo in prima fila seconda a destra della foto
1952 Liceo Classico di Cefalù: Aurora Rizzo la seconda in  seconda fila a destra della foto
1968 La Maestra Aurora con i suoi alunni
1994 La maestra Aurora Rizzo con due colleghi e la sua classe
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