Un gelato al cioccolato fondente ti porta il buon umore, controlla la pressione sanguigna e riduce i rischi della depressione. In queste giornate di caldo un po’ tutti si mangia il gelato. Il gusto più richieste è quello al cioccolato. Il podio delle preferenze “alla crema” vede il cioccolato (21,8%), la nocciola (20,2%) e il pistacchio (13,3%). Quasi sette consumatori su dieci tendono a scegliere sempre lo stesso gusto di gelato. Tra i gusti che si trovano al bancone anche quello al cioccolato fondente che dal popolo Maya era considerato il cibo degli dei. Era riservato solo alle classi della popolazione dal rango più elevato.
Un gelato amico del buon umore
Uno studio conferma che il cioccolato fondente è l’alimento del buon umore. Gli esperti dell’University College London, della University of Calgary e dell’Alberta Health Services Canada affermano che il cioccolato fondente può arrivare a ridurre il rischio di depressione di ben 4 volte. La ricerca ha anche rilevato che chi ne consuma di più, fra 104 grammi e 454 grammi al giorno, di qualsiasi tipo la cioccolata, ha anche il 57% di possibilità in meno di avere i primi sintomi depressivi. Insomma il cioccolato fondente combatte l’umore nero. E allora non ci resta che mangiare un buon gelato al cioccolato fondente per acquistare il buon umore e mettere da parte ansia e depressione.
Un gelato che controlla il colesterolo
Anche nei confronti del colesterolo l’azione del cioccolato fondente è molto incisiva. La sua assunzione, infatti, ha effetti nel breve periodo sui livelli di colesterolo, aumentando la quantità di colesterolo HDL, quello buono, diminuendo quello “cattivo”, o LDL. Ecco perché un buon gelato al cioccolato fondente fa bene anche al colesterolo. Le ricerche hanno evidenziato che nel cioccolato fondente non si trova traccia di colesterolo. In questo caso, però, molta attenzione è da prestare agli ingredienti del gelato. Occorre che vi sia presente solo burro di cacao, e non altri grassi vegetali. E poi occorre anche verificare che la percentuale di cacao sia almeno del 70%, necessaria perché il cioccolato sia efficace anche per la salute. Un etto di cioccolato al latte ne contiene soli 16 mg così come un etto di gianduiotti che derivano però dal latte.
Il gelato al cioccolato fondente controlla la pressione sanguigna
Diversi studi internazionali hanno evidenziato che il cioccolato fondente è ricco di flavonoidi, composti chimici dall’alto potere antiossidante. Queste molecole sono capaci di bloccare l’azione negativa dei radicali liberi, fondamentali nella prevenzione di molte malattie, da quelle infiammatorie a quelle cardiovascolare, fino a quelle tumorali. I flavonoidi contenuti nel cioccolato fondente riducono la quantità di trigliceridi nel sangue, hanno effetti nell’insulino-resistenza e sullo stato d’infiammazione sistemica: tutti fattori importanti nell’insorgenza di malattie cardiovascolari. Nel cioccolato fondente è presente anche la teobromina, un principio attivo contenuto nella pianta del cacao (della stessa famiglia della caffeina) che ha un’azione vasodilatrice e cardiostimolante, agisce cioè sull’ipertensione favorendo la dilatazione delle coronarie. Ecco perché un gelato al cioccolato fondente mantiene la pressione sanguigna nella norma.
Come preparare il gelato al cioccolato fondente
Prendete 160 g di latte, 160 g di acqua, 40 g di panna, 70 g di zucchero, 10 g cacao e 70 g di cioccolato fondente 70%. Unite latte, acqua e panna insieme e a parte mescolate zucchero e cacao, unite quindi le polveri ai liquidi e miscelate con un mixer ad immersione il composto. Tagliate in piccoli pezzi il cioccolato fondente e mettetelo sul fuoco per portarlo a circa 90°C. Aggiungete il cioccolato fondente in pezzi e finite di miscelare con il mixer ad immersione. Mettete a raffreddare la miscela che dovrebbe risultare perfettamente liscia ed omogenea. Accendete la gelatiera e versate a mantecare per 30-40 minuti fino a quando il gelato al cioccolato sarà pronto.