Tutto in una notte tra musica, stand, giochi per bambini, artisti di strada, discoteca e spaghettata finale per la Notte Bianca del Borgo più bello d’Italia. A Gangi è grande attesa per la notte più lunga dell’estate, prevista per domani sabato 17 agosto, promossa dal Comune e con il contributo della BCC, Regione Siciliana, Polizia di Stato, Pro Loco. AMA, Consorzio Simegas e Nois. Un programma fitto, quello messo in campo dall’amministrazione comunale di Gangi guidata dal sindaco Francesco Migliazzo, lo start alle 21,30 in piazzetta Vitale per l’occasione trasformata in un parco divertimento per bambini, grazie all’associazione Ponti e Arcobaleni, sono previsti spettacolo di bolle e di fuoco, animazione palloncini, gonfiabili e laboratori. Sempre a partire dalle 21,30 ad animare il centro storico, la musica della band Ottoni Animati e Magic Salta con artisti circensi. In piazza San Paolo dalle 22 “Notte bianca Notte sicura” a cura della Polizia di Stato. Poi saranno le quattro piazzette principali del centro storico ad accogliere spettacoli e animazione.
In piazzetta San Giovanni dalle 23 concerto di “The Sweet Virginia” e Drinkeat “Mayher squad on the road and Federico Vena selection”. Piazzetta Zoppo di Gangi accoglierà alle 22,30 il concerto di Umberto Porcaro, al’1,30 danze e folklore con “ Le donne di Ararat” e alle 2,30 discoteca sotto le stelle. Due i concerti previsti in piazza del Popolo alle 23 dei “Trinidad Musica en vivo” e a mezzanotte e mezza quello de “Babil On Suite”.
E’ fissata alle 2 la mega spaghettata in piazzetta Vittime della Mafia. Per tutta la notte i principali monumenti saranno illuminati artisticamente, mentre rimarranno aperti e fruibili chiese, musei e palazzo Bongiorno. In una nota il sindaco di Gangi Francesco Migliazzo: “Un grazie va ai tanti che hanno collaborato e collaboreranno per la riuscita della la notte bianca, la più lunga del nostro Borgo, sarà l’occasione per un sano divertimento, confido nella collaborazione di tutti, e per apprezzare, passeggiando, il nostro centro storico e i nostri monumenti e musei”.