Airgest, Salvatore Ombra: «Forte intesa con i sindacati per lo sviluppo dell’aeroporto di Trapani»
Stabilita la creazione di un tavolo tecnico per verificare tutte le azioni concrete di coinvolgimento, anche economico, della parte pubblica e dei privati
«È stato un incontro di azione e comunione, per dare un forte impulso all’aeroporto di Trapani» è il commento del presidente di Airgest, società di gestione dell’aeroporto di Trapani Birgi, Salvatore Ombra, a margine dell’incontro che ha riunito, ieri mercoledì 11 settembre, la dirigenza dello scalo trapanese e i segretari provinciali confederali delle organizzazioni sindacali Filippo Cutrona della CGIL Trapani, Leonardo La Piana e Massimo Santoro della CISL Palermo Trapani, Eugenio Tumbarello e Giuseppe Tumbarello della UIL Trapani e Mario Parrinello dell’UGL.
Il commento del presidente di Airgest, Salvatore Ombra
Sul tavolo di discussione lo sviluppo territoriale e le azioni di coinvolgimento di tutti gli stakeholder dell’aeroporto. Il presidente Salvatore Ombra ha spiegato che: «E’ fondamentale un’azione sinergica che coinvolga anche le organizzazioni sindacali per garantire stabilità e sviluppo all’economia del territorio anche e sopratutto per il tramite dell’aeroporto. Bisogna quindi avviare un tavolo tecnico per verificare tutte le azioni concrete di coinvolgimento, anche economico, sia della parte pubblica che del privato».
Il punto di vista delle organizzazioni sindacali
I sindacati hanno mostrato assoluta disponibilità al progetto ricordando al riguardo l’impegno sempre profuso per il superamento delle criticità che caratterizzano il territorio. In particolare CGIL, CISL, UIL hanno evidenziato il lavoro unitario svolto nella costruzione della piattaforma per lo sviluppo di Trapani, oggetto in queste settimane di dialogo con i comuni e i soggetti interessati al rilancio della provincia. Un documento che mantiene costante l’attenzione sui problemi esistenti e sulle proposte di superamento degli stessi e che vede l’aeroporto quale infrastruttura cardine dello sviluppo economico sociale e culturale della provincia.
Inviato da Paolo Taormina (giornalista)