Avete sete dopo la pizza? Attenzione a non sottovalutare questo segnale. Le cause della sete dopo avere mangiato la pizza stanno anzitutto nella farina che la maggior parte dei pizzaioli utilizza per l’impasto o meglio il mix di farine e lievito pronto da impastare, ricco di enzimi. «Questi ultimi – commenta la dottoressa Manuela Mapelli, biologa nutrizionista – servono a trasformare gli zuccheri complessi, contenuti nella farina, in zuccheri semplici che diventano il nutrimento preferito degli enzimi. Nella pizza, l’attività degli enzimi termina quando gli amidi della farina diventano zuccheri semplici e quindi il “pasto” dei microrganismi. Il loro lavoro prosegue pure se non sono stati raggiunti i tempi di lievitazione della pizza, o meglio dell’impasto, ovvero le classiche 72 ore, per esempio continuerà nel nostro povero stomaco, dove i cari enzimi ricercano continuamente acqua. Ed ecco qui il perché della nostra “sete da cammello” post pizza». Per evitare la sete occorre scegliere una pizzeria che dichiara un processo di lievitazione o maturazione di almeno 24 ore, 48 meglio. Chiaramente il costo della pizza sarà più elevato ma dietro a questo c’è una lavorazione ed una organizzazione più curate, ma guadagnerete ore di sonno e niente sveglie notturne.
Il sale della pizza scatena la sete? La sensazione della sete, ossia la voglia di bere, è data direttamente dai reni. Mangiando cibi salati, infatti, aumenta la concentrazione di sale nel sangue. Il nostro corpo, però, funziona al meglio in precise condizioni, e dunque si sforza di mantenere sempre l’equilibrio. Ecco che quando i reni si accorgono che nel sangue circola troppo sale inviano al cervello il messaggio della sete. Nella pizza il sale è richiesto già dalla preparazione dell’impasto. A questo si aggiunge anche quello contenuto nella mozzarella ed in tutti gli ingredienti che andiamo a scegliere: pomodoro, prosciutto, speck, olive, tonno. Ecco che la qualità di sale aumenta nella piazza senza che noi ci rendiamo conto. Tutto questo stimola tantissimo la sete. Ma attenzione perché troppo sale può comportare dei gravi danni per la nostra salute. Si va incontro, infatti, alle malattie cardio-cerebrovascolari, ma anche alle patologie renali, all’osteoporosi e ai tumori. Bisogna stare molto attenti dunque a quanto sale si assume ogni giorno.