La pasta con le mandorle fa dimagrire? La risposta della medicina

La pasta con le mandorle fa dimagrire? Nell’ambito di un’alimentazione controllata le mandorle secche riescono a ridurre il grasso totale e viscerale che è anche il più pericoloso. Lo sostiene uno studio pubblicato su The Journal of Nutrition. La ricerca è stata condotta alla Purdue University negli Stati Uniti. L’elevato contenuto di grassi insaturi delle mandorle, in presenza di restrizione calorica, aumenterebbe l’ossidazione dei grassi con riduzione preferenziale del grasso viscerale. «L’elevato contenuto di fibra e di proteine delle mandorle – spiega Mariangela Rondanelli, professore di Scienze e tecniche dietetiche applicate dell’Università di Pavia – potrebbe contribuire a spiegare il risultato. Fibra e proteine, infatti, possono aiutare ad aumentare il senso di sazietà». A contribuire in tutto questo anche il magnesio e il fosforo che contengono le mandorle. Anche se le mandorle hanno un contenuto calorico piuttosto elevato sono un alimento eccellente per spezzare la fame. Un po’ di frutta utilizzata come spuntino, infatti, permette di lenire i morsi della fame, aumentare il senso di sazietà e così dimagrire in fretta. Le mandorle, inoltre, contribuiscono a mantenere il corpo idratato. In questo caso il consiglio e di bere acqua regolarmente.

Come si prepara la pasta con le mandorle? E’ un primo piatto gustoso, facile e veloce da preparare. Per quattro persone occorrono 300 grammi di pasta, 50 grammi di mandorle, 40 grammi di mollica, 12 foglie di basilico, 3 pomodori, 1/2 spicchio aglio, olio extravergine d’oliva, peperoncino e sale. Tritare le abbrustolire la mollica in una padella con 2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva. Tostare leggermente le mandorle e lasciarle raffreddare. Tritarne grossolanamente 4 e tenerle da parte. Trasferire il resto delle mandorle nel mixer con le foglie di basilico, pomodori spezzettati, l’aglio sbucciato, il peperoncino, un pizzico di sale e 4 cucchiai d’olio extravergine d’oliva. Frullare fino ad ottenere una crema omogenea. Cuocere la pasta e scolarla al dente. Condirla con il pesto. Cospargerla con il pane tostato. Decorare con le mandorle tritate tenute da parte e servire.

Quali sono i benefici della pasta con le mandorle? Le mandorle aiutano nel controllo della glicemia. Sono, infatti, a basso contenuto di carboidrati ma ad alto contenuto di grassi, proteine e fibre sane. Tutto questo le rende una scelta perfetta per le persone con diabete. Le mandorle contengono magnesio che è un minerale coinvolto in oltre 300 processi corporei, compreso il controllo della glicemia. Attualmente la dose giornaliera di magnesio consigliata è di 310-420 mg. basta pensare che 56 grammi di mandorle forniscono 150 mg di questo importante minerale. Il 25-38% delle persone con diabete di tipo 2 sono carenti di magnesio. Le mandorle che contengono molto magnesio possono aiutare a prevenire la sindrome metabolica e il diabete di tipo 2. Le mandorle prevengono le malattie cardiovascolari perché fanno bene al cuore. Tutto questo grazie alla presenza dei grassi polinsaturi che sono sostanze in grado di abbassare i livelli di colesterolo cattivo (LDL) e di trigliceridi nel sangue. Le mandorle contengono il potassio che aiuta a tenere bassi i livelli della pressione ematica, grazie anche ad una quantità molto contenuta di sodio. Le mandorle contengono alcuni antiossidanti tra i quali la vitamina E che aiuta a contrastare l’attività dei radicali liberi, proteggendo le membrane e rallentando i processi di invecchiamento cellulare. Le mandorle hanno un’azione energizzante e lassativa. Le calorie delle mandorle unite alle diverse vitamine e ai sali minerali presenti, rendono questo cibo molto indicato in tutti quei casi in cui occorra dare maggiore energia all’organismo: stress da studio, convalescenza, sport, mancanza di concentrazione, gravidanza, menopausa.

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