Val di Noto: ecco le 5 località da non perdere

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La Sicilia è una terra meravigliosa, ricca di bellezze naturali, ma anche di storia e tradizioni. Dalla cima dell’Etna alle acque del Mediterraneo, passando per autentici gioielli come la Val di Noto, la Sicilia è un alternarsi di paesaggi mozzafiato, impreziositi da centri storici di enorme importanza culturale ed architettonica.

Qui sorge la Val di Noto, situata nell’area sud-orientale della regione ed insignita nel 2002 del titolo di Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Se arrivate in aereo, e non avete un mezzo con cui muovervi, un’idea interessante e che vi farà risparmiare è quello di noleggiare un’auto all’aeroporto di Ragusa-Comiso.

Ma quali sono le 5 località della Val di Noto da non perdere per nessun motivo al mondo?

Scicli

La cittadina fu interamente ricostruita all’indomani del terribile sisma del 1693, che sconvolse tutta l’area. Visitare Scicli significa fare un tuffo nel passato, tra chiese, palazzi e viuzze, immergendosi in un’atmosfera vivace e ricca di fascino. Elio Vittorini scrisse che Scicli era probabilmente “la più bella di tutte le città del mondo”. E in effetti, il suo dedalo di vicoli che si inerpica sul costone roccioso della collina regala punti di vista a dir poco incredibili.

Una città caratterizzata da un’architettura armoniosa ed elegante, che trova il suo culmine nella Chiesa Barocca dedicata alla Madonna delle Milizie. Da non perdere nemmeno la Chiesa di San Bartolomeo, realizzata nel XV secolo e caratterizzata dal forte contrasto offerto tra la sua elegante facciata barocca e le rocce scure che la circondano; al suo interno è conservato un autentico gioiello, un presepe ligneo risalente al 1573.

Noto

Il terremoto del 1693 ha reso possibile la nascita di un vero e proprio gioiello architettonico: Noto

Venne costruita intorno a tre strade principali che procedono in direzione est-ovest, in modo da essere sempre illuminate dai raggi del sole. In una strada risiedeva il ceto sociale più elevato, nell’altra il clero e quella più distante dal cuore del centro storico, il popolo. Oggi, è proprio lungo queste tre strade che sorgono le chiese e i palazzi più importanti di Noto, quasi tutti realizzati con la pietra calcarea del luogo, che dà loro un aspetto raffinato ed elegante, con i suoi magnifici colori ricchi di sfumature rosa e oro.

Impossibile resistere a tanta bellezza e in particolar modo alle suggestioni offerte dalla Chiesa di San Francesco all’Immacolata, situata nella piazza principale, e dalla Cattedrale, situata in Piazza Municipio e preceduta da una lunga scalinata che le dona un aspetto regale e maestoso.

Modica

Modica è uno dei centri più pittoreschi della provincia di Ragusa e probabilmente dell’intera Sicilia. Il nucleo più antico della città è situato intorno ai ruderi dell’antico castello, dove un dedalo di stradine conduce fin sul punto più elevato del centro storico.

Di fianco all’architettura medievale campeggiano splendidi edifici barocchi, segno della ricchezza di Modica e di tutta l’area tra i secoli XVI e XVII. Da non perdere le casette addossate le une alle altre e ricavate quasi interamente sfruttando le numerose cavità naturali. Tali grotte furono abitate fin dalla preistoria ed oggi alcune sono state inglobate all’interno di edifici più recenti. Una delle chiese barocche più belle della Sicilia è quella dedicata a San Giorgio, impreziosita da una lunga scalinata formata da ben 250 gradini.

Caltagirone

Caltagirone è una delle città più visitate del Val di Noto, in virtù del suo straordinario patrimonio artistico.

Patria della ceramica, la cittadina è ricca di negozietti che vendono manufatti impreziositi da graziosi dipinti. Le maioliche calatine sono state usate anche per decorare chiese e palazzi. Uno degli esempi più interessanti è la facciata della Chiesa di San Pietro, le cui linee gotiche sono impreziosite da numerose maioliche policrome. Molto bella anche Scalinata di Santa Maria del Monte, formata da 142 gradini, le cui alzate sono rivestite con altrettante maioliche.

Impreziosito dalle ceramiche, il barocco di Caltagirone vede i suoi esempi migliori nel belvedere Tondo Vecchio e nella Discesa del Collegio Gesuitico, oltre che nelle splendide chiese.

Ragusa

Ragusa sorge nel cuore della Val di Noto; immersa in un territorio ricco di bellezze, è anch’essa nota per l’architettura barocca, che si distingue per la straordinaria ricchezza di elementi decorativi. 

Dopo il sisma del 1693, la città fu divisa in due quartieri, Ragusa Ibla e Ragusa Superiore. La prima costituisce il centro storico, che tocca la sua massima espressione nel Duomo di San Giorgio.

Imperdibile il Giardino Ibleo, ricco di piante endemiche e situato su una terrazza affacciata su una profonda vallata. I monumenti protetti dall’Unesco in città sono ben 18, tra cui il Duomo e la meravigliosa Cattedrale di San Giovanni.

 

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