Bere latte a colazione fa ingrassare? Risponde la medicina

Bere latte a colazione fa ingrassare? La risposta non è semplice. Da un lato ci sono i nutrizionisti che non vedono bene il bicchiere di latte perché contiene un sacco di calorie e grassi. Dall’altro lato ci sono coloro che lo raccomandano nei piani alimentari. «Se non si soffre di particolari intolleranze, non ci sono controindicazioni a inserire il latte, anche vaccino, a colazione, anche il ambito di una dieta ipocalorica». Lo sostiene la nutrizionista Grazia Di Stefano. «Se non specificato dal nutrizionista – continua l’esperta – è da preferire il latte intero, che contiene circa il 3% di grassi, un valore comunque accettabile in una dieta, ma che ha il vantaggio di apportare meno zuccheri, fa alzare meno la glicemia, e ha un potere saziante migliore». Una ricerca pubblicata sull’American Journal of Clinical Nutrition, dimostra che chi beve circa due bicchieri di latte al giorno nel giro di due anni perde in media 5 chili e mezzo di peso, rispetto ai 3 chili persi da chi non consuma latticini. Una ricerca svedese, invece, ha dimostrato che i bimbi che bevono latte sono in media 4 chili più magri di chi non lo beve.

Esiste una dieta del latte? In internet sono diversi i siti che propongono la dieta del latte per dimagrire. Sono regimi dietetici basati proprio sul consumo di latte. Non esistono prove scientifiche, però, sulla loro efficacia. Perchè queste diete raggiungano i risultati vengono anche proposte alcune regole. Evitare frutti come la mela e preferire invece le arance. C’è la possibilità di consumare il thè verde a piacere in tutto l’arco della giornata come spuntino, prima di andare a dormire o a colazione. Per zuccherare il latte si consiglia di farlo con del miele e non con lo zucchero raffonato. Queste diete prevengono anche il consumo di formaggi bianchi light come la ricotta. La bistecca di carne rossa può essere sostituita con quella di carne bianca, come il petto di pollo o di tacchino.

E’ vero che i cibi dietetici fanno ingrassare? Purtroppo sì. Il mondo della nutrizione pullula di ogni genere di bugie. E così molte volte si mettono nel carrello della spesa prodotti dietetici, light o senza grassi che non si rivelano per gli obiettivi acquistati. E alla fine anziché far dimagrire fanno ingrassare. Alcune scatole di cereali integrali, per esempio, sono piene zeppe di zuccheri e carboidrati raffinati. Queste due sostanze sono tra gli ingredienti più ingrassanti. Lo sciroppo d’agave, invece, che piace a chi si avvicina al mondo del naturale, non è affatto una buona alternativa allo zucchero. Lo zucchero è dannoso perché contiene una grande quantità di fruttosio. Lo zucchero, appunto, contiene il 50% di fruttosio e l’agave ne contiene il 70-90%. E che dire delle barrette di cereali? Quando vengono prodotte in grandi quantità vengono alterati in modo che ormai non hanno più nulla di salutare. Quando fra gli ingredienti si trovano oli di semi e zuccheri che ne incoraggiano un consumo eccessivo, non sono più salutari. Anche lo yogurt è un amico della dieta. In genere si sente dire che a colazione si mangia uno yogurt per mantenersi leggeri. Il problema è che la maggior parte dello yogurt che si trova nei supermercati è yogurt a basso contenuto di grassi, ottenuto con un processo di raffinazione. Che significa? Quando vengono eliminati i grassi da un alimento, il sapore diventa terribile. Per questo motivo si aggiunge tanta altra roba per compensare la mancanza di grassi: lo zucchero, lo sciroppo di mais o altri dolcificanti naturali.

Cambia impostazioni privacy