Il limone abbassa il colesterolo? Si è parlato più volte del limone, e spesso in modo positivo. Si dice che il limone aiuti a digerire, e che sia un valido aiutante nelle diete.
Inoltre, il limone è molto usato in cucina, per esempio per il condimento di insalate, oppure per insaporire carni o pesce. Viene molto usato anche in erboristeria e nel campo della cosmesi, proprio per le sue proprietà depurative.
È utile anche per il colesterolo?
Limone: utilizzi in cucina e in erboristeria.
Il limone viene consigliato nelle diete. Infatti, bere limone e acqua al mattino aumenterebbe il metabolismo e favorirebbe il consumo di grassi durante la giornata. Occhio però a non consumarlo a stomaco vuoto poiché potrebbe irritare le mucose dell’intestino. Il limone ottiene largo impiego anche nella erboristeria, specie in caso di raffreddore grazie alle sue proprietà espettoranti. Svariate sono infatti gli infusi a base di limone, proprio per diminuire l’infiammazione a naso e gola, e per sciogliere il catarro. Molto utilizzato nell’aroma terapia, in quanto aiuterebbe a rilassare e a diminuire il mal di testa da stress.
Ottimo inoltre per la digestione, soprattutto dopo un pasto abbondante, o prima di andare a dormire. Bere acqua e limone aiuterebbe anche a depurare il fegato e a ripulire i reni da eventuali tossine. Nella cosmesi viene utilizzato in aggiunta a creme o maschere per pulire la pelle da punti neri o brufoli. In cucina viene impiegato nella preparazione di prodotti dolciari, per aromatizzare liquori, preparazione di granite (poiché dà un effetto rinfrescante), o per disinfettare carni destinate al consumo crudo, come carpacci o tartare. Inoltre, utilizzato su carni rosse, potrebbe addirittura sciogliere il grasso in eccesso di quel taglio. Ma con il colesterolo, come si comporta? Il limone lo abbassa?
Limone e colesterolo.
Il limone abbassa il colesterolo? Il limone ha diverse proprietà, tra cui anche quella di tenere a bada i livelli di colesterolo. Questo frutto, infatti, innalza il colesterolo buono, e riduce quello cattivo, prevenendo l’arteriosclerosi. La nutrizionista Lucilla Titta afferma: “Il limone previene le incrostazioni lungo i vasi del sistema circolatorio, inibendo l’ossidazione delle lipoproteine che trasportano il colesterolo e frenando l’aggregazione delle piastrine”.
Secondo uno studio americano, inoltre, il vero responsabile della riduzione del colesterolo LDL è la vitamina C, poiché un’elevata assunzione di questa vitamina è in grado di sciogliere il colesterolo accumulato nelle arterie o nei vasi sanguigni, e a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. Inoltre, uno studio inglese, pubblicato sullo “European Journal of Nutrition”, ha dimostrato che la scorza di limone è efficacie per abbassare il livello di colesterolo nel sangue e nel fegato. Tutto questo grazie alla combinazione di vitamina C e di flavonoidi, contenuti in grandi quantità in ogni parte del frutto. Perciò sì, il limone è un valido alleato in caso di colesterolo alto, arrivando addirittura ad abbassarlo in poco tempo senza l’ausilio di statine. Meglio però aiutarlo con uno stile di vita sano ed equilibrato, così da non rischiare una recidiva e mantenerci sempre in salute.