Perché bisogna buttare le uova che galleggiano nell’acqua? Ecco l’incredibile risposta

Perché bisogna buttare le uova che galleggiano nell’acqua? Bisogna buttare le uova che galleggiano nell’acqua perché significa che sono marce. Per sapere se le uova sono buona da mangiare, infatti, si mettono in un recipiente con acqua, se possibile trasparente, affinché il risultato sia più evidente. Se le uova affondano rapidamente e rimangono sul fondo in posizione orizzontale sono fresche e in buono stato. Se le uova cadono sul fondo lentamente e restano inclinate o in verticale significa che non sono fresche. Quando le uova galleggiano è un chiaro segno che sono andate a male e che non vanno mangiate per nessun motivo. Il galleggiamento si produce a causa dei gas prodotti dalla materia organica in decomposizione. Ecco perché non va mangiato.

Perché è importante stare attenti alla data di scadenza delle uova? Bisogna tenere conto del periodo in cui la gallina ha depositato le uova. Le uova scadono, infatti, dopo 4 settimane, in funzione della data riportata sulla confezione. A partire da questo momento, infatti, le uova iniziano a perdere le loro proprietà organolettiche e bisogna fare attenzione, soprattutto a partire dalla sesta settimana. Il consiglio è di conservare sempre le uova all’interno della confezione originale. Bisogna conservarle in un luogo fresco ed asciutto. In questo modo, infatti, dureranno senza problemi per 3 settimane. Le pietanze con le uova, infine, vanno sempre conservate in frigorifero in un contenitore con tappo ermetico.

È vero che le uova sono ricche di colesterolo? le uova sono sempre state additate come uno dei cibi più pericolosi per coloro che soffrono di colesterolo. Questo perché ne conterrebbero alte concentrazioni. Il colesterolo si trova nel tuorlo delle uova. L’albume ne è privo. Recenti ricerche hanno dimostrato che le uova oggi contengono mediamente un quarto di colesterolo in meno rispetto al passato e possiedono anche una buona dose di grassi insaturi che sono gli spazzini delle arterie che impediscono, quindi, la crescita del colesterolo cattivo. Non bisogna, però, esagerare con il consumo di uova. Il consiglio è di mangiarne al massimo tre la settimana.

Chi mangia le uova va incontro alla salmonella? Il rischio di contrarre la salmonella è maggiore in estate con il caldo soprattutto se si mangiano le uova crude. Questo rischio si riduce se le uova vengono mangiate cotte. La salmonella è un microrganismo provenienti dall’interno dell’animale che contamina il guscio delle uova. La salmonella, dopo un periodo di tempo piuttosto lungo e con il caldo, si può infiltrare all’interno dell’uovo e da qui essere trasmessa all’uomo. La salmonella provoca diarrea, febbre e vomito soprattutto nei bambini, negli anziani e nelle persone con poche difese. Questa malattia si evita, quindi, mangiando uova fresche.

Quali sono i benefici delle uova? Un uovo apporta 80 calorie, contiene proteine, colina, ferro e zinco. La maggior parte di questi  nutrienti si trova nel tuorlo. Le proteine contenute nelle uova sono importantissime perché apportano gli amminoacidi necessari per l’organismo. Un solo uovo apporta circa sei grammi di proteine. Nel tuorlo si trovano anche due nutrienti chiamati luteina e zeaxantina che appartengono alla famiglia dei carotenoidi. Si tratta di antiossidanti che aiutano a prevenire danni alla vista relazionati con l’età, come la degenerazione maculare. Le donne in gravidanza possono commutare le uova perché favoriscono lo sviluppo del sistema nervoso del feto.

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