Cefalù: carenza di pediatri all’ospedale Giglio. A rischio il futuro del centro nascite

Cefalù: carenza di pediatri all’ospedale Giglio. Lo fa sapere il sindaco Rosario Lapunzina in una nota che chiede alla Fondazione di porre in essere tutti gli atti di competenza per risolvere, con celerità, questa grave problematica. La mancanza di pediatri rischia di minare il futuro stesso del Centro Nascite di Cefalù. «Sono venuto a conoscenza – scrive il primo cittadino – del fatto che presso l’ospedale “G.Giglio” di Cefalù vi è carenza di pediatri per continuare a garantire il costante incremento dei parti fatto registrare negli ultimi anni presso il Punto Nascite e costituire, come ho auspicato, un’area neonatale completa e attiva, con il numero adeguato di pediatri neonatologi ed infermieri dedicati 24h/24, al fine di garantire le cure intermedie ai neonati che ne necessitano». Per il sindaco di Cefalù l’emergenza Coronavirus in corso ovviamente catalizzando tutte le attenzioni per far fronte al nemico invisibile che, all’improvviso, ha sconvolto le nostre vite e rimesso in discussione il nostro modello di società. «Tuttavia, questo non deve far dimenticare la responsabilità di continuare a garantire i servizi essenziali e, fra questi, il più importante è proprio il diritto di nascere».

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