Cosa succede a chi mangia burro congelato? Non c’è alcuna differenza fra il burro fresco e quello congelato. L’importante è non mangiare il burro congelato dopo averlo tirato dal congelatore. prima di mangiarlo, infatti, occorre attendere alcune ore. Molta attenzione occorre prestare a come si congela il burro perché è un alimento suscettibile a certi agenti patogeni. Se il burro è ancora avvolto nella sua confezione originale non ci sono problemi a mangiarlo. Non ci sono problemi nemmeno se è stato avvolto prima in carta oleata e poi in fogli di alluminio ben sigillati e poi conservato in recipienti ermetici, separati dagli altri cibi. Attenzione se nel congelatore il burro non è stato separato dagli altri alimenti: potrebbe dare problemi alla salute.
Quali cibi si possono congelare? Si possono congelare quasi tutti gli alimenti, freschi o cotti, che non abbiano troppa acqua e troppi grassi. Per questo si può congelare ma, ove possibile, andrebbe privata del grasso. Si può congelare il pesce tenendo presente che i pesci più magri si conservano più a lungo di quelli grassi che, invece, devono essere puliti e privati delle interiora. La verdura fresca si può congelare se non è troppo acquosa ma va prima lavata e sbollentata per qualche minuto, quindi ripassata in acqua gelata e asciugata prima di essere messa nei sacchetti da freezer. La frutta, invece, si può conservare in freezer solo sotto sciroppo.
Quali cibi non si possono congelare? Non si possono congelare le uova intere. Le uova congelate rischiano di esplodere se sono crude, e tendono a diventare gommose se vengono preventivamente cucinate. Alcuni suggeriscono di congelarle suddividendole in tuorli e albumi. Le patate non devono essere congelate, né crude né cotte. Vanno conservate nel loro sacchetto in un luogo fresco e asciutto e non in frigorifero. Bisogna evitare di congelare i formaggi morbidi come ad esempio la ricotta. In freezer si possono, invece, conservare per non più di 6 mesi i formaggi duri e semi-duri avvolgendoli nella pellicola trasparente o inserendoli in una busta per congelatore.
Quali sono i benefici del burro? Il burro contiene acido butirrico che è essenziale per la salute del nostro intestino. Il burro contiene diverse vitamine liposolubili: Vitamina A, Vitamina E, Vitamina K ed anche un piccolo quantitativo di Vitamina D. Il burro possiede diversi minerali quali il calcio ed il fosforo, più un piccolo quantitativo di zinco e selenio. Alcune ricerche hanno evidenziato che il burro protegge dal cancro al seno e dal tumore al colon grazie all’acido linoleico. Il burro contiene il calcio che rafforza le ossa e gli omega 3 e 6 che aiutano il cervello e anche la pelle.
Quale tipo di burro è più leggero? Il burro montato è una miscela di burro impastato insieme a della buona acqua. Il risultato, infatti, è una crema molto spalmabile e molto più leggera del burro normale. Per preparare il burro montato occorrono del burro di buona qualità e della buona acqua frizzante. Come dosaggi occorrono, invece, 150 grammi di burro e 50 grammi di acqua. Se si intende utilizzare il burro montato nelle tartine o nei crostini si può aumentare il quantitativo d’acqua fino a 70-80 grammi. Il burro di qualità, invece, deve essere ottenuto dalla scrematura del latte tramite centrifuga.