Le uova scadute fanno bene o fanno male? Ecco l’incredibile risposta

Le uova scadute fanno bene o fanno male? Le uova scadute possono fare male e provocare la salmonellosi che è una malattia infettiva che colpisce l’apparato digerente. A provocarla sono i batteri del genere Salmonella che si possono trovare anche nelle uova scadute. Secondo l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, infatti, è meglio non consumare le uova oltre la data di scadenza. La salmonellosi si manifesta con questi sintomi: febbre, nausea, diarrea, vomito e dolori addominali. Si possono anche avere forme cliniche più gravi nei soggetti fragili come anziani, bambini e soggetti con deficit del sistema immunitario. Con le uova scadute il rischio di contaminazione da salmonella aumenta del 40% per le uova consumate leggermente cotte e del 50% se consumate crude.

Cosa fare con le uova scadute? Le uova scadute non vanno mancate e nemmeno buttate. Vi si possono fare, infatti, tante cose. Si possono produrre per esempio delle maschere di bellezza. Basterà sgusciare le uova e dividere l’albume dal tuorlo. Massaggiare il viso con l’albume porta a purificare la pelle grassa grazie all’azione di proteine, lipidi e sali minerali. Il massaggio si continua applicando il tuorlo e lasciandolo agire per qualche minuto. Con questo secondo passaggio si darà luminosità alla pelle. Alla fine del trattamento occorre lavare il viso con un panno umido. Il tuorlo si può utilizzare per una maschera di bellezza perché ricco di amminoacidi essenziali e vitamine.

Quali cibi scaduti non vanno mai mangiati? Il latte è un alimento che non bisognerebbe mai mangiare dopo la scadenza. Presenta sempre, infatti, una carica microbica, a volte anche elevata, che dipende dalle condizioni igieniche della vacca, della mungitura e del trasporto. Per il latte fresco pastorizzato è prevista una scadenza a sei giorni. Da scaduto non diventa velenoso, ma è acido e quindi dal gusto sgradevole. Se bevuto può provocare il mal di pancia o anche il dismicrobismo intestinale con vomito e diarrea. Se il latte ha invece un trattamento termico più incisivo, come per esempio Ultra High Temperature, la contaminazione microbica è molto ridotta.

Quali sono i benefici delle uova? Le uova di galline sono molto nutrienti. Apportano a chi le mangia, infatti, proteine complete in grande e alta quantità. Apportano, quindi, tutti gli amminoacidi essenziali che l’organismo non è in grado di produrre naturalmente. In particolare le uova apportano la vitamina A, la riboflavina, l’acido folico, la vitamina B6 e B12, la colina, il ferro, il calcio, il fosforo e il potassio. Alcuni studi scientifici hanno dimostrato che le uova danno un ampio senso di sazietà e per questo consentono anche di perdere peso. Le uova apportano luteina e zeaxantina importanti contro la degenerazione maculare.

Come si conservano le uova? Le uova si conservano a basse temperature perché in questo modo di frema lo sviluppo dei batteri. So consiglia, quindi, di conservare le uova nel frigo mettendole nel ripiano intermedio. Attenzione a lasciare le uova nella loro confezione per non danneggiarle ma anche per evitare che entrino a contatto con altri alimenti che potrebbero anche contaminare. Quando si osservano le uova nel frigo non bisogna lavarle perché si rischia di eliminare la cuticola protettiva del guscio e si potrebbe favorire la penetrazione di microrganismi al loro interno. Consigliamo di lavare le uova, quindi, solo quando si utilizzano.

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