Come mangiare i fagioli per abbassare il colesterolo? Ecco il trucchetto della nonna

Come mangiare i fagioli per abbassare il colesterolo? Mettere i fagioli a bagno in acqua fredda per 12 ore. Scaldare un giro d’olio in una pentola a fondo spesso. Aggiungere sedano, aglio, prezzemolo tritati finemente. Soffriggere. Aggiungere dei pomodori tagliati a pezzi. Mescolare. Quando i pomodori prendono calore aggiungere i fagioli ammollati. Mescolare e lasciare insaporire il tutto per un paio di minuti. Coprire i fagioli con acqua oltrepassandoli di 3-4 cm. Cuocere a fiamma bassa per circa 2 ore. A cottura ultimata insaporire i fagioli con sale e pepe e servire la zuppa. E’ il trucchetto della nonna per abbassare il colesterolo. Secondo uno studio canadese, infatti, 130 grammi circa di fagioli al giorno ridurrebbero del 5% il colesterolo cattivo.

Quali cibi abbassano il colesterolo? Secondo gli esperti occorre puntare su cereali, legumi e vegetali. Anche il limone, però, aiuta a prevenire la formazione delle placche di colesterolo. Il limone, infatti, inibisce l’ossidazione delle lipo proteine nelle pareti dei vasi sanguigni. Il succo di limone, infatti, è capace di aumentare il livello di colesterolo-HDL e di abbassare quello di colesterolo-LDL. Anche la buccia del limone potrebbe avere effetti positivi sul colesterolo. Uno studio su animali, pubblicato sullo “European Journal of Nutrition”, ha dimostrato, infatti, che la buccia di limone è efficace nell’abbassare il livello di colesterolo nel sangue e nel fegato di criceti con colesterolo alto nel sangue.

Quali cibi evitare quando si ha il colesterolo cattivo alto? Bisogna fare molta attenzione agli acidi grassi saturi perché innalzano la colesterolemia e sono quindi il vero rischio cardiovascolare. Gli acidi grassi saturi si trovano soprattutto in formaggi, uova, carne e in alcuni oli vegetali come quelli di cocco e di palma. Tra gli acidi grassi saturi il più pericoloso è il palmitico che si trova nell’olio di palma. Bisogna fare anche attenzione al grasso miristico che si trova in burro, panna e formaggi. Molta attenzione bisogna prestare anche allo strutto perché contiene un’alta percentuale di grassi saturi e di colesterolo, con una concentrazione energetica elevatissima.

Quali sono i benefici dei fagioli? I fagioli aiutano a perdere peso, prevengono l’anemia megaloblastica, prevengono alcune gravi malformazioni fetali, prevengono il diabete, abbassano il colesterolo, prevengono il cancro al colon, fanno bene al cuore, sono disintossicanti, riducono il rischio di malattie cardiache, migliorano la salute delle ossa e della prostata. I fagioli sono poveri di colesterolo, per cui prediligerli al posto di alimenti dove è presente in abbondanza ne diminuisce automaticamente il carico complessivo. I fagioli migliorano il sonno e combattono la depressione perché prevengono un eccesso di omocisteina nel corpo che interferisce, purtroppo, con la produzione degli ormoni del benessere.

I fagioli in scatola fanno male? I fagioli in scatola non fanno molto male alla salute come molti pensano. I legumi in scatola, infatti, mantengono sostanzialmente le stesse proprietà nutrizionali di quelli freschi o essiccati, con buone quantità di ferro, carboidrati, fibra e vitamine. Il problema è l’apporto proteico. I fagioli in scatola, infatti, sono meno ricchi di proteine perché queste vengono parzialmente perse durante i processi di lavorazione e pastorizzazione. Ecco perché chi elimina la carne dalla propria dieta non dovrà utilizzare i legumi in scatola come principale fonte alternativa a carne e pesce. Bisogna però fare molta attenzione al sale che contengono.

Cambia impostazioni privacy
Torna in alto