Al via stamani i lavori di ristrutturazione del sagrato della Basilica Cattedrale finanziati dall’Assessorato Infrastrutture e Mobilità della Regione Siciliana. Prima della benedizione, il Vescovo Giuseppe ha ricordato: “il legame speciale con Ruggero II, gli operai e le maestranze che, più di 800 anni fa, hanno edificato questa Basilica Cattedrale. Ci innestiamo nel loro lavoro, riconoscenti per aver consegnato questo regalo all’umanità”. Presenti anche il Sindaco del Comune di Cefalù, Rosario Lapunzina, i rappresentanti della Curia e dell’Ammiistarzione comunale, i progettisti e la ditta appaltatrice Co.ge.zaf.
In un COMUNICATO del 09 aprile 2019 leggiamo: La Regione Siciliana ha finanziato con oltre € 600.000,00 il restauro e la messa in sicurezza del sagrato della Basilica Cattedrale di Cefalù, patrimonio Unesco. La notizia è stata comunicata dall’Assessore Regionale alle Infrastrutture On. Marco Falcone a S.E.R. Mons. Giuseppe Marciante, il quale, sin dall’inizio del suo ministero episcopale in Diocesi, aveva manifestato l’urgenza di riqualificare l’area, localmente conosciuta come il Turniale. Al Governo dell’On. Musumeci, all’Assessore Falcone e all’Amministrazione comunale di Cefalù, il ringraziamento di tutta la Comunità per l’interessamento e il fattivo impegno e concreta realizzazione. Il Vescovo di Cefalù auspica che ulteriori interventi possano coinvolgere a breve tempo anche tutto il territorio diocesano e, in particolare, i centri montani delle Madonie e della Val del Torto. E il 19 Settembre 2020 Diocesi: Cefalù, al via i lavori di restauro e sistemazione dell’accesso monumentale della cattedrale. “Un’occasione per il recupero della bellezza e la riqualificazione non solo della pavimentazione esterna e l’accesso alla Basilica ma di tutta la piazza Duomo di Cefalù. Ma il restauro sarà anche un’occasione di lavoro per le maestranze che ne prenderanno parte e che interverranno nelle varie fasi dell’intervento. Un segno di rinascita in questa fase post emergenza Covid”. La diocesi di Cefalù annuncia la gioia doppia per l’inizio dei lavori di restauro e sistemazione dell’accesso monumentale della Basilica Cattedrale, considerata “un’occasione per tutta la città di Cefalù”: da un lato, infatti, l’intervento arricchirà ulteriormente la bellezza dei luoghi, dall’altro darà un aiuto all’economia locale, prima durante i lavori e poi con l’indotto turistico. “La firma del contratto, atteso da tempo – si legge in una nota della Curia – è un atto che segna un momento importante per l’intero territorio. Oggi si da avvio ufficiale ai lavori di restauro, lavori necessari per la riqualificazione di uno spazio che nel corso del tempo ha subito diverse modifiche e trasformazioni e che ancora oggi accompagna i visitatori verso l’imponente bellezza della Basilica Cattedrale”. Il progetto di restauro è stato finanziato dalla Regione Siciliana nell’ottobre 2016 per 620mila euro, grazie alla partecipazione un anno prima da parte della Diocesi di Cefalù, per iniziativa del vescovo emerito mons. Vincenzo Manzella, ad un bando regionale dell’Assessorato per le Infrastrutture e la mobilità “per la promozione di interventi di recupero finalizzati al miglioramento della qualità della vita e dei servizi pubblici urbani nei Comuni”. Grazie all’intervento e alle interlocuzioni con gli enti regionali da parte del vescovo di Cefalù, mons. Giuseppe Marciante, l’iter nel 2018 ha ripreso il suo cammino. Si attendeva soltanto la firma del contratto da parte del Comune di Cefalù, soggetto attuatore del finanziamento, con la ditta aggiudicataria.