Cosa rischia a chi mangia 5 fette di mortadella al giorno? Attenzione alle risposte

Cosa rischia chi mangia 5 fette di mortadella al giorno? 5 fette di mortadella corrispondono a più di 100 grammi di carne lavorata che supera di molto i 50 grammi di carni lavorate al giorno che secondo gli scienziati aumenterebbero il rischio di sviluppare tumore del colon-retto del 18%. Mangiare 5 fette di mortadella al giorno, quindi, è assai rischioso per la propria salute.

Cosa rischia chi mangia 5 fette di mortadella al giorno? E’ accertato che il tumore è collegato al consumo di carni lavorate come la mortadella. Mangiare 5 fette di mortadella al giorno, quindi, espone ai tumori a carico dell’intestino e in generale, dell’apparato digerente. In base alle stime del Global Burden of Disease Project circa 34 mila morti per cancro ogni anno sarebbero correlate a diete ricche proprio di carni lavorate.

Quali sono gli alimenti cancerogeni? Le carni lavorate sono cancerogene e vanno inserite nel gruppo 1 delle sostanze che causano il tumore come fumo, alcol, arsenico e benzene. Le carni lavorate vengono trasformate attraverso salatura, stagionatura, fermentazione e affumicamento che ne aumentano il sapore e allungano la conservazione. Il rischio maggiore è per il colon e il retto ma anche per intestino, pancreas e prostata.

Quali alimenti sono rischiosi nella mortadella? Le sostanze responsabili del rischio cancro per la carne lavorata sono i nitriti, i nitrati e alcuni prodotti della combustione come benzoapirene e idrocarburi policiclici aromatici. I nitriti sono identificati dalle sigle E249 ed E250 e sono considerati sostanze potenzialmente pericolose. In un abbiente acido come lo stomaco si trasformano in acido nitroso e si originano le nitrosammine che sono composti ritenuti cancerogeni. In quanto ai nitrati nella mortadella il loro contenuto si aggira intorno a 11 ppm.

Come riconoscere la mortadella di qualità? Bisogna stare molto attenti ai lardelli che sono i cubetti di lardo inseriti per dare sapore. Nella mortadella di qualità questi lardelli devono essere un tutt’uno con la parte magra. La prova va fatta con le dita. Se esercitate una pressione sul pezzo di mortadella il lardello non si deve staccare. In una mortadella di buona qualità i lardelli sono presenti nella fetta in una quantità ideale tra il 15 ed il 30%.

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