Allerta del Ministero della salute sulla sospetta contaminazione da batterio Listeria Monocytogens. Il prodotto interessato dall’avviso di richiamo è quello con i lotti del 30/06/20 – 02/07/20 – 24/06/20 – 01/07/20 – 28/06/20 – 25/06/20 – 03/07/20 – 06/07/20 – 05/07/20 – 08/07/20 – 07/07/20 – 22/06/20 venduto sfuso, in forme intere. Il formaggio a pasta semicotta fatto esclusivamente con latte vaccino è prodotto presso l’azienda di trasformazione del latte nello stabilimento in località Alpe Torragella snc, Moio De Calvi (BG).
A scopo precauzionale, Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda a chiunque lo avesse acquistato, di non consumare il prodotto richiamato e di riconsegnarlo al punto vendita dove sarà rimborsato, anche senza presentare lo scontrino. Tuttavia si ricorda che l’autorità, in questo caso il Ministero della Sanità, può anche stabilire la revoca del ritiro e del richiamo dei prodotti.
Che cos’è la Listeria monocytogenes? A causare l’infezione da listeria è la presenza del batterio nel cibo che viene ingerito. Sono sufficienti cento cellule batteriche per grammo di cibo a causare l’infezione. I sintomi dell’infezione da listeria sono simili a quelli di altre malattie provocate da alimenti contaminati: febbre, nausea, diarrea, dolori muscolari. Ed ancora emicranie, confusione, irrigidimento del collo e perdita dell’equilibrio sono invece i sintomi della listeriosi quando si diffonde al sistema nervoso. La prevenzione è fondamentale per prevenire la listeria. Di basilare importanza è l’applicazione delle norme di igiene previste per tutte le tossinfezioni alimentari. cottura completa dei cibi. Lavare con attenzione le verdure prima di consumarle. Separare le carni crude dalle verdure e dai cibi cotti e pronti al consumo. Consumare prodotti lattiero-caseari pastorizzati ed evitare di mangiare formaggi se non si ha la certezza che siano prodotti con latte pastorizzato.