Come mangiare le patate per vincere ansia e stress? Mangiare patate bollite fredde prima di dormire aumentano la produzione di melatonina che è l’ormone che regola il ciclo sonno-veglia. Mangiare patate sono un’ottima fonte di potassio, magnesio e calcio. Questi minerali sono utili nell’aiutare a rilassare la mente e i muscoli. Le patate contengono carboidrati complessi che sono i nutrienti migliori per rilassare il corpo. Lo hanno scoperto alcuni ricercatori che sull’argomento hanno pubblicato il loro studio sul “National library of Medicine”. Un pasto ricco di carboidrati, come quello con le patate, aumenta la durata del sonno nelle persone obese e aiutare a rilassare il corpo dalla sonnolenza. Mangiare patate prima di dormire inibisce il cortisolo che pregiudica anche il sonno.
Quali sono i sintomi di ansia e stress? I sintomi principali dell’ansia sono il nervosismo, l’apprensione, la facilità al pianto, l’insonnia, le palpitazioni, la debolezza e i crampi allo stomaco. In genere tutte le persone incappano nell’ansia che quando è motivata finisce col rivelarsi una sensazione transitoria e anche con degli effetti positivi. A preoccupare devono essere, invece, quegli episodi ansiosi che non trovano alcuna giustificazione. Proprio tutto questo è all’origine dell’ansia patologica o negativa. In questo caso, infatti, tutto è accompagnato anche da attacchi di panico. Sono crisi acute caratterizzate da paura, palpitazioni e comportamenti disordinati. Quando l’ansia scaturisce da malattie organiche si può curare anche con trattamenti farmacologici.
Quali cibi aiutano a tenere sotto controllo ansia e stress? Bisogna mangiare i cibi che aiutano a rilassare. Il cioccolato fondente aumenta i livelli di serotonina che aiuta a ridurre il senso di fatica e l’ansia. L’avocado grazie alle vitamine C e B aiuta a ridurre i livelli di cortisolo, che è l’ormone dello stress, nell’organismo. I mirtilli aiutano a rilassare perché efficaci contro ansia e stress grazie alla vitamina C e agli antiossidanti. La frutta secca è fonte di vitamina E che è molto efficace per rilassare. Anche i carboidrati contenuti in pasta e pane integrali, aiutano a rilassare perché aumenta i livelli di serotonina.
Qual è il segreto delle patate? La polpa delle patate è ricca di vitamine B1, B2, B6 e, soprattutto la varietà gialla, provitamina A. La vitamina C, invece, è contenuta nella buccia. La patata arrostita o lessata con la buccia ne mantiene in gran parte il contenuto. L’amido contenuto nelle patate aiuta a ridurre il colesterolo e favorisce il contrasto dei trigliceridi nel sangue. Le patate contengono i carboidrati complessi che vengono assorbiti lentamente dal corpo e per questo danno energia per molte ore. Le patate dolci contengono la vitamina B6 che aiuta a ridurre l’omocisteina nel corpo impedendo le malattie degenerative.
Come scegliere le buone patate? Le patate di qualità hanno la buccia ben tesa e non presentano rughe e piegature. Proprio la buccia delle patate è indice della loro freschezza. Ove vi appaiono delle righe significa che sono vecchie e sono state state conservate anche male in ambiente umido. Se al tatto le patate appaiono spugnose non sono buone da cucinare. Non bisogna scartare le patate piene di terra ma occorre solo assicurarsi che siano sane. Non mangiare per nessun motivo le patate con germogli. Sono tossiche perché contengono solanina e solanidina, sostanze velenose che, se ingerite, possono provocare stati d’intossicazione. Le patate non vanno mangiate crude perché sono indigeste. L’amido che contengono non può essere attaccato, infatti, dai nostri enzimi digestivi.
Come si conservano le patate? Anzitutto bisogna fare una prima selezione delle patate al momento dell’acquisto. Bisogna subito scartare, infatti, quelle lesionate e quelle che presentano dei tagli. Le scalate vanno consumate in un paio di giorni. Le altre vanno messe in un sacchetto di carta oppure vanno lasciate nel sacchetto di rete nelle quali si trovavano al momento dell’acquisto. Vanno conservate in un luogo buio e fresco, ma senza umidità. La temperatura dove vengono conservate deve essere tra i 4°e i 10°. Non vanno messe in frigo perché si possono alterare. E nemmeno si conservano al calo perché potrebbe germogliare.