5 ortaggi per la glicemia: ecco i migliori

Non tutti sanno che gli ortaggi per la glicemia sono quelli che apportano tante fibre. La fibra, infatti, trattiene il rilascio di zuccheri nel sangue. Ecco perché la curva glicemica aumenta poco e in modo protratto. L’ortaggio con la maggiore quantità di fibra è il carciofo. Ne apporta fra 5 e 8 grammi in cento grammi di prodotto. I carciofi sono ortaggi ideali per chi ha il problema della glicemia.

Prezzemolo. Contiene circa 5 grammi di fibra in 100 grammi di prodotto. E’ un ottimo diuretico che può aiutare in caso di ritenzione idrica e favorire la perdita di peso. Il prezzemolo è ricco di vitamine in particolare la C, A, K. Apporta anche acido folico e altre vitamine del gruppo B. Contiene minerali potassio, calcio e ferro. Il prezzemolo agisce sulle funzioni del fegato e aiuta la depurazione dell’organismo.

Cicoria. Contiene 3,6 grammi di fibra. La cicoria è importante grazie ad un indice glicemico basso. E’ capace quindi di ristabilire l’equilibrio degli zuccheri nel nostro organismo. Questo grazie ad una quantità di amidi molto basse, rispetto alle altre verdure. Il decotto di cicoria è un metodo molto semplice per mantenere bassa la glicemia. Si prepara bollendo un po’ di cicoria in mezzo litro di acqua. Filtrare e bere amaro.

Melanzana. Contiene 3,5 grammi di fibra in 100 grammi di prodotto. E’ uno degli ortaggi che aiuta a prevenire il diabete 2. Questo per l’elevato contenuto di fibre e il ridotto contenuto di carboidrati solubili. La ha un alto potere antiossidante. L’attività inibente dell’alfa-glucosidasi può ridurre l’incidenza di malattie indotte dall’iperglicemia. La melanzana apporta la nasunina. E’ un’antocianina antiossidante che riduce anche l’angiogenesi. Il processo della diffusione di metastasi tumorali.

Carota. Contiene circa 3 grammi di fibra. Per avere effetti positivi sulla glicemia bisogna mangiare questo ortaggio crudo. Cotto, infatti, vede aumentare il suo indice glicemico. Nella carota troviamo le fibre solubili. Aiutano a mitigarne il carico glicemico. Esplicano anche un effetto protettivo sulla mucosa gastrica ed intestinale. Regolarizzano le funzioni sia in caso di stitichezza che in caso di diarrea. Importante anche il succo di carote ma non zuccherato.

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