Mangiare cioccolato a colazione aiuta a dimagrire ma provoca il diabete

Iniziare la giornata con il cioccolato potrebbe servire a bruciare i grassi. E’ quanto hanno scoperto un gruppo di scienziati americani. Lo studio è stato pubblicato sul FASEB Journal.

Secondo la ricerca mangiare cioccolato al mattino o alla sera non porta alcuna differenza sul peso. Gli scienziati hanno scoperto che il consumo di cioccolato può influenzare la fame e l’appetito, così come il sonno.

Se il cioccolato viene mangiato al mattino potrebbe aiutare a bruciare i grassi e potrebbe anche ridurre i livelli di glucosio nel sangue. Se viene mangiato di notte, invece, potrebbe alterare il metabolismo e portare a schemi di sonno più regolari.

Secondo il neuroscienziato Frank AJL Scheer mangiare cioccolato al mattino o alla sera o di notte provoca effetti differenziati su fame e appetito. Si hanno effetti diversi sul glucosio a digiuno, sul microbiota e sui ritmi del sonno e della temperatura.

Secondo i ricercatori sostituire a colazione uova e pancetta con del cioccolato può aiutare a bruciare più grassi e ad abbattere i livelli di zucchero nel sangue durante il giorno.

Grazie alle fibre che contiene il cioccolato aumenta la sazietà e diminuisce il senso di fame. In questo modo agisce sulla formazione di grelina, ormone responsabile del senso della fame.

Il consumo di cioccolato aiuta a ridurre l’assorbimento di grassi e carboidrati. Tutto questo avviene di più nei soggetti in sovrappeso.

Mangiare cioccolato a colazione aiuta a dimagrire ma provoca il diabete.

Il cioccolato aumenta i livelli di zucchero nel sangue. Per questo chi ha il diabete è meglio che ne limiti il consumo o lo eviti del tutto quando la glicemia è già elevata.

Il cioccolato, soprattutto quello fondente, contiene i polifenoli. Sono sostanze che possiedono molteplici proprietà. Tra questi polifenoli i più abbondanti sono catechine, antocianine e proantocianidine.

Il cioccolato contiene la epicatechina. E’ una sostanza che agisce sulle fibre muscolari del cuore consentendo alle arterie di mantenersi flessibili e dilatate.

Grazie alla epicatechina si consente al cuore di proteggersi da eventi infausti quali l’infarto. Ecco perché il consumo di cioccolato fondente porta ad un abbassamento della pressione arteriosa.

Il cioccolato stimola la serotonina. In questo modo svolge un’azione eccitante ed antidepressiva sul sistema nervoso.

La serotonina è un ormone prodotto dal cervello che determina il buonumore. Quando la quantità di serotonina non è sufficiente si rischia la depressione. Il cioccolato svolge, quindi, un’azione antidepressiva naturale.

Il cioccolato stimola l’elaborazione di ossido nitrico. Questo potrebbe inibire o diminuire la produzione di beta amiloide, la proteina coinvolta nella patogenesi dell’Alzheimer.

Ecco perchè mangiare cioccolato a colazione aiuta a dimagrire ma provoca il diabete

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