Non tutti sanno che i semi della mela contengono un composto chiamato amigdalina. E’ una molecola a base di cianuro e zucchero. Se questo seme viene masticato e rotto, gli enzimi umani entrano in contatto con l’amigdalina e con la parte zuccherina della molecola. In questo modo si espone lo stomaco al velenoso acido cianidrico. I sintomi dell’avvelenamento da cianuro includono crampi allo stomaco, mal di testa, nausea e vomito.
Quando l’intossicazione dai semi della mela è grave si può arrivare ad arresto cardiaco, insufficienza respiratoria, coma e morte. Per gli esseri umani si considera fatale una dose che va dai 1,5 milligrammi per chilogrammo di peso corporeo in su. Un seme di mela pesa circa 0,7 grammi. Per avvelenarsi è necessario ingerire molti semi di mela. Noi consigliamo di separare sempre la polpa della mela dai suoi diversi semi.
Per non avere problemi con i semi della mela è importantissimo non masticarli per nessun motivo e nemmeno ingerirli. Detto questo, è bene sapere, che i semi della mela non vanno buttati. Con gli stessi semi della mela, infatti, si preparano alcuni liquori davvero buoni. In questo caso i semi della mela non danno problemi perché non vengono masticati ma essiccati. Ed ecco come procedere per ottenere questi buon liquore.
Liquore con i semi della mela.Le quantità necessarie per 1 litro di liquore sono minime. Per fare il liquore di semi di mela bisogna raccoglierne almeno un bicchierino. In tutto 80 grammi. Aggiungervi 300 grammi di alcool 95°, 350 grammi di zucchero e 500 grammi di acqua. La cosa importante è fare essiccare i semi della mela. Per questo disporli su carta da cucina e lasciarli essiccare per quattro settimane.
Una volta fatti essiccare i semi della mela si scalda in un pentolino acqua e zucchero. A fiamma media, continuare a mescolare lo sciroppo fino allo scioglimento dello zucchero. Si spegne la fiamma e si aggiungono alcool e semi di mela quando il composto sarà tiepido. L’alcool va unito poco alla volta. Versare il liquido in una bottiglia di vetro e metterlo al buio. Attendere 30 giorni. A questo punto filtrare il liquido servendosi di un colino. Imbottigliarlo e lasciarlo maturare per almeno un altro mese. Trascorso questo tempo è pronto per essere degustato in compagnia.