Pomodori controindicazioni. Ecco quando non mangiarli perché portano orticaria, diarrea e attacchi d’asma

I pomodori sono ricchi di acqua, vitamine e sali minerali. Per questo fanno bene alla salute. Sono tantissimi i benefici che apportano. Contengono il licopene che li rende particolarmente indicati nella lotta al decadimento cellulare. Buoni sono anche nella prevenzione delle patologie tumorali.

Pomodoro crudo fa male

Mangiare troppo pomodoro può causare disturbi e problemi fastidiosi. I pomodori sono acidi, e consumarne troppi può portare al bruciore di stomaco o peggiorare i sintomi della malattia da reflusso gastroesofageo.

Pomodori varietà

Sono tantissime. Ecco i nostri consigli sui più buoni da portare a tavola.

  • Cuore di bue, il classico anche color giallo limone
  • Ciliegino, buono da coltivare sul terrazzo
  • San Marzano tradizionale, buono per la salsa
  • Seccagno, per gli orti con poca acqua
  • Patataro, che produce pomodori sopra il chilo di peso
  • Camone, il cui colore resta leggermente screziato di verde

Anche se in generale i pomodori non presentano particolari controindicazioni bisogna stare molto attenti se si soffre di allergia al nickel o alle solanacee.

L’allergia ai pomodori può provocare sintomi di diversa gravità. Tra le più leggere si trovano i rush cutanei, l’arrossamento della pelle, prurito e bruciore. Questi disturbi si manifestano al semplice contatto. In presenza di questi sintomi ci si deve rivolgere al medico.

I sintomi tipici dell’allergia al pomodoro

  • Tumefazione delle labbra
  • Tumefazione della bocca
  • Orticaria
  • Difficoltà a deglutire
  • Disturbi gastrointestinali come nausea o vomito,
  • Dolori addominali, diarrea,
  • Difficoltà a respirare
  • Attacchi d’asma

Convivere con l’allergia al pomodoro è possibile, ma bisogna sempre fare attenzione a ciò che si mangia.

Cosa fare in caso di allergia al pomodoro? Bisogna evitare i pomodori freschi, ma anche i sughi pronti e le salse a base di pomodoro, come il ketchup. Prestare attenzione ai dadi da brodo, ai cibi precotti o surgelati e alle insalate pronte.

Nella preparazione dei primi piatti si possono utilizzare le verdure fresche. Il ketchup, che comunemente si utilizza per le patatine fritte, lo si può sostituire con del succo di limone. Lasagne e cannelloni si possono preparare con un ragù di sola carne e besciamella e, se si vuole dare un tocco colorato si può aggiungere, se gradita, della curcuma. In pizzeria si dovrà ordinare una pizza bianca, cioè condita con la sola mozzarella e senza il pomodoro.

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